BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] possano intervenire. Alla fine di maggio il B. (con sei cavalli per la sua persona e un'assegnazione personale di 3 fiorini al giorno) guida 300 cavalieri del Comune perugino alla volta del Regno di Napoli in aiuto di Roberto d'Angiò, il quale ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] istituì cenacoli di intellettuali che dissertavano sulle teorie musicali del tempo. Fra i suoi ospiti più illustri si ricordano I. Fiorini, L. Luzzaschi e, in particolare, C. Monteverdi e G.M. Artusi: da quelle riunioni sarebbe nata la disputa fra i ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] era stato dato come pegno per il prestito di tre ducati. Nel 1472 morì il fratello Paolo ed il C. pagò 50 fiorini alla Confraternita del SS. Salvatore adSancta Sanctorum per la celebrazione dell'anniversario della sua morte.
Il C. morì nel 1487 C. fu ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] Elisabetta Cristina (28 ag. 1724); il suo soggiorno si prolungò per oltre dieci mesi e fu compensato con la notevole somma di quattromila fiorini.
Il B. si trasferì a Venezia e a Padova, di nuovo a Venezia e poi a Verona. Nel 1727 venne richiamato a ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] dello stesso anno fu nominato da Paolo Argenti di Campello, allora podestà di Siena, giudice collaterale con lo stipendio di 110 fiorini d'oro. L'anno dopo, sempre come giudice collaterale, il C. fu al seguito dell'Argenti, ora podestà di Firenze; in ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] e poi a Firenze, qui prese alloggio presso la famiglia de, Mozzi, ricevendo dal Comune per la sua carica uno stipendio di quattromila fiorini.
Pur essendo riuscito a riportare la pace sia tra Arezzo e Firenze, sia tra Arezzo e Siena il 29 sett. 1314 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] pontificato precedente. Parallelamente le entrate, basate soprattutto sullo sfruttamento dei benefici, dirninuirono, abbassandosi dalla media annua di 228.000 fiorini di Firenze a 166.000. Ma le spese, più che dimezzate, non oltrepassarono i 100.000 ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] al Magnifico la minuta di una lettera da inviare a Roma a Filippo Martelli, affinché disponga il pagamento al C. di 50 fiorini larghi, quale compenso per la dedica del Commento a Marziale.
I contatti del C. con l'ambiente fiorentino continuarono a ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] iniziò il suo insegnamento in qualità di professore straordinario di filosofia secundo loco con lo stipendio di 50 fiorini, riscuotendo «multa gratia de li auditori», come riferisce una lettera di Francesco II Gonzaga, indirizzata l’anno seguente ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] ricompensava il signore di Padova ottenendo la riduzione del tributo annuo dovuto dal C. al Visconti da 10 a 7 mila fiorini.
Ma la speranza di conquiste territoriali, che consentissero la creazione di un più vasto Stato, mantenne il C., quando altri ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...