BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] di Venezia nella Festa della rosa di L. Morosini (stagione di carnevale e quaresima 1843-1844), fu scritturato con 4.000 fiorini annui di stipendio dal 1844 al 1848 come primo ballerino all'Hoftheater di Vienna, dove il 4 ott. 1848 esordì anche come ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] di Francia, come condottiero della fanteria tedesca, nominandolo suo consigliere per gli affari militari, con l'annua pensione di 1.000 fiorini d'oro del Reno, che il duca di Milano s'impegnava a corrispondergli fino a che non fosse stato in grado di ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] dic. 1329, a norma del quale si doveva costruire un monastero capace di almeno dieci monaci e spendervi non meno di 700 fiorini d'oro di buona moneta mercantile. A quest'opera, finita di costruire un ventennio dopo e consacrata dal vescovo di Lucca ...
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BARONCELLI-BANDINI, Giovanni
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze da Piero di Bandino nei primi decenni del Trecento e forse, come alcuni indizi lascerebbero pensare, nel terzo decennio.
Suo padre (morto [...] e le monete battute da questa nel periodo della direzione dei due fratelli furono prevalentemente d'oro, fra cui anche fiorini d'oro dello stesso conio di quelli di Firenze.
In ricompensa dei servigi prestati in tante occasioni alla Camera apostolica ...
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BONACOSSI, Alberto
Peter Partner
Nacque a Ferrara e fu figlio, secondo il Guarini, di Pinamonte di Corradino. La prima notizia su di lui è del luglio 1424 quando fu nominato, insieme con Gabriele Pendaglio, [...] dello stesso anno consegnò a Niccolò la somma di 1.500 ducati e 12 grossi prelevata dagli interessi sui 100.000 fiorini che Niccolò aveva depositato presso il Monte comune di Firenze.
Il B. dovette far parte del consiglio segreto del marchese, anche ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] trovò in serie difficoltà finanziarie. Dopo lunghe, estenuanti e complesse trattative, C. V concesse al re un prestito di 160.000 fiorini d'oro (come avvenne in altra occasione anche per il re di Francia). Si deve comunque ricordare che C. V utilizzò ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] D., adoperare, a mo' di paterno protettore, la sua influenza - che ebbe un tangibile riscontro nella pensione vitalizia di 4.000 fiorini annui e nel Toson d'oro "ma questo è pocho alli suoi meriti" gli scrisse, lusingandolo, il 13 maggio 1690, Marco ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] un rogito notarile di Giacomo di ser Nicola di Porta Eburnea, in cui egli fa rifidanza all'ospedale della Misericordia di un fiorino d'oro per un canone annuo (Arch. di Stato di Perugia, Ospedale della Misericordia, Serie di contratti vari n. 10, f ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] 1324 è lettore del Digestum novum con cento lire di stipendio. Nel genn. del 1326 è a Siena, assessore del podestà con cento fiorini di salario, e nell'estate dello stesso anno è a Firenze, con ugual salario, come collaterale del vicario del duca di ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343, con Biagia Cerretani, che portava con sé una dote di 500 fiorini, e dalla quale avrà due figli, si dedicò anche alla vita pubblica, diventando membro del Consiglio del popolo e quindi ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...