Settimo figlio (Augusta 1459 - ivi 1525) di Jakob I il Vecchio, fu dal 1511 l'unico proprietario della ditta. Continuò l'attività commerciale della casa, prese in affitto miniere d'argento, di rame e di [...] di un debito, la concessione della quota di proventi spettante all'arcivescovo di Magonza, partecipò nel 1517 alla vendita delle indulgenze, suscitando l'indignazione di Lutero. Concesse 500.000 fiorini per l'elezione di Carlo V a imperatore. ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] al D. a breve scadenza dalla promozione ottenuta nel 1464: il 10 maggio 1466 il papa gli assegnò, con un reddito di 180 fiorini di Camera, la badia di S. Gennaro di Capolona che era rimasta vacante per la morte di Giovanni Tortelli (già suo amico, a ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] b. 35 n. 1040). Restò dunque a Firenze fino al 1431, dove il suo stipendio annuale crebbe gradualmente fino a 400 fiorini (Park, 1980, p. 284).
Nonostante gli obblighi contrattuali con Firenze, nell’agosto del 1431 colse l’occasione di proseguire la ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] si recò a Firenze, dove l'8 marzo sposò Francesca di Niccolò degli Alberti, di nobile famiglia, che gli portò in dote 1400 fiorini. Nel 1545 sposò in seconde nozze Francesca di Carlo di Giuliano Panciatichi. Dopo la morte del padre, nel 1538, il G ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] , gli Spini e altri mercanti genovesi e siciliani a un acquisto di grano per il Comune di Firenze per oltre 40.000 fiorini; il Comune aveva assegnato in pagamento parte della gabella dei contratti e della "libra" della città e dei nobili di contado e ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] Sacre Pagine". L'incarico, di durata annuale a partire dal 18 ottobre, sarebbe stato remunerato con un compenso di 100 fiorini d'oro, corrisposto dal camerario dell'Università e proveniente dal fondo che il Comune aveva destinato allo Studium.
Non si ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] Nel 1440 fu chiamato a insegnare medicina nello Studio di Siena e la sua condotta, biennale, prevedeva uno stipendio di 100 fiorini annui, 200 di meno del suo collega Giovanni da Sermoneta. Doveva essere dunque ancora agli inizi della sua carriera. A ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] da Belgioioso, concesse al B. di non pagare somma maggiore di quanto comportasse il suo estimo, ridotto da 37 a 24 fiorini.
Alla morte del duca Gian Galeazzo, il 20 sett. 1402 il B., "degnissimo cavaliere" come dice il Corio, riceveva l'incarico ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] . Con la stessa lettera egli accettava la lettura di medicina practica presso lo Studio di Pisa dove insegnò, con lo stipendio di 400 fiorini, dalla metà del 1475 alla metà del 1478. Già in questo periodo il L. era in stretto contatto con Lorenzo de ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] per la sede vescovile, e che erano costituiti principalmente dalle somme arretrate dovute alla Curia (il pagamento avvenne a rate di 400 o 200 fiorini d'oro e ancora nel giugno del 1431 il debito non era del tutto estinto) e da un credito di 2.550 ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...