carato
Lucia Onder
. Solamente in If XXX 90 e' [i falsari] m'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia (metallo di nessun pregio), che così chiosa il Landino: " La purità e finezza [...] dell'oro si divide in XXIIII ccarati, e quello che è fine in perfezione è di XXIIII carati, dipoi quando s'è mescolato altro è di tanto meno. Adunque battevono oro el quale doveva essere di XXIIII carati, ...
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MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] tecnico, che abbandonò nel 1866, dedicandosi ad assidue letture. Si appassionò inizialmente alla drammaturgia di V. Alfieri, P. Metastasio e W. Shakespeare; alla poesia arrivò più tardi, leggendo i classici, ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] precettori privati. Il primogenito Eustachio studiò diritto e successivamente materie scientifiche; i più giovani, fra cui il M. ed Eraclito, furono avviati alla medicina, mentre Emilio divenne gesuita ...
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Pittore bolognese, morto nel 1612. Fu allievo del Bagnacavallo e collaborò con Giambattista Fiorini nella decorazione della cupola di S. Pietro a Bologna. Manierista eclettico, risentì ampiamente gl'influssi [...] del Fontana nelle sue opere vaste, accurate e spesso stucchevoli. Eseguì affreschi e tele specialmente a Bologna, in S. Benedetto una Deposizione dalla Croce, in S. Francesco un'Annunciazione, in San Giovanni ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] il B. aveva redatto nel 1615 e che venne applicato nel 1621, egli suddivise così la sua eredità: alla moglie 51.550 fiorini in contanti, più i profitti della compagnia "Cesare Balbani e C." di Ginevra e gli interessi del conto corrente aperto presso ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] dopo aver ricevuto un'istruzione sommaria dai fratelli delle scuole cristiane, iniziò giovanissimo ad esercitare il mestiere di carrettiere, trasportando vino dai Castelli a Roma.
I biografi lo descrivono ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Emilio (1679-1742), Gabriele, Eraclito (1682-1759).
I sei figli coltivarono interessi intellettuali. Le sorelle non si sposarono e vissero con il M., che le preparò in matematica e ne fu aiutato nei calcoli, ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] veneziano a Firenze per un incarico di due anni alla lettura ordinaria di medicina teorica a Padova con lo stipendio di 550 fiorini, che salirono a 600 l’anno successivo. Le autorità senesi lo autorizzarono a non rientrare a Siena per il biennio, a ...
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fiorino
Federigo Melis
Il termine appare in If XXX 89 Io son per lor tra sì fatta famiglia; / e' m'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di mondiglia, nel duro atto di accusa di maestro [...] immaginaria: la ‛ lira a f. ' (mentre nel ‛ f. a f. ' d'immaginario v'erano soltanto i s. e i denari).
Questi, i fiorini e loro derivati del tempo di D., ai quali è indispensabile, proprio per far luce sul pensiero del poeta, aggiungere i ‛ f. di ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] a Bologna per seguire la sua passione artistica e aveva frequentato i corsi d’intaglio presso la scuola d’arte e i corsi regolari di scultura presso l’Accademia di belle arti. Realizzò due opere monumentali ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...