CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] Stefano con bel componimento di figure, il tutto è opera di Not. Gio. Angelo Criscuolo illustre pittor Napolitano, il quale fiorì negli anni di Nostro Sig. 1560 in circa".
Per qualche anno dunque il notaio-pittore deve aver esercitato entrambe le ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] , fu anche maggiore l'accorrere della gioventù, desiderosa di accompagnarla fin fuori di Porta Romana. Là altri l'attendevano con mazzi di fiori, che le vennero gettati nella carrozza quale fraterno addio" (pp. 360 s.).
Dopo un solo mese la G. fu da ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] del G. a varie accademie restano scarne testimonianze. Con certezza fu solo tra gli Infiammati di Padova, negli anni in cui l'Accademia fiorì, tra il 1540 e il 1543 (anche se sopravvisse fino al 1550), e vi ricoprì la carica di principe per un esiguo ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] di Perugia (messa in musica da L. Caruso), Perugia 1798; I destini della Repubblica italiana, Milano 1802; Al P. D. Giuseppe Fiori di Bevagna, Napoli 1808; Testimonianze e confronti sul Tempio di Marte in Todi, motivi e rimedi sulle rovine di Questa ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] i morti dove s'adora la Divinità, il contaminare […] que' luoghi dove l'aria dovrebbe esser grave d'incenso e di fiori, il mantenere l'odioso costume che nelle città […] i cadaveri corrompendosi cagionino delle malattie e ne diffondano i mortali semi ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] ebbe occasione di incontrare Tasso a Roma, dove risiedette nei primi anni del suo matrimonio, verosimilmente nel palazzo di Campo de’ Fiori. La morte di Sisto V, avvenuta il 27 agosto 1590, i frequenti spostamenti di Virginio e i legami con la corte ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] ancora sulla breccia, magari come semplice autore di azioni simboliche, in una delle quali, (la deposizione di una corona di fiori sul monumento a Garibaldi), attuata in una notte d'invemo, contrasse una polmonite, che in pochi giorni lo condusse a ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Girolamo Picchinini, l'Amor fastoso ... epitalamio ... di Andrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto pomposo ed immortale ... di fiori odoriferi colti dalle muse... -ben poco risulta, infatti, di Torrismondo Paolo; da un cenno, comunque, di Marco ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] , e ne sostenne il progetto, anche in disaccordo con Sturzo, allora già esule a Londra. Benito Mussolini si mosse "contro questi fiori del giardino neo-guelfo" (Casella, pp. 44 s.); e da ambienti vaticani giunsero note di disapprovazione, sì che la ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] che venne in seguito più volte ristampato. Altra testimonianza della sua attività editoriale fu la traduzione del Giardino di fiori curiosi del poeta e novelliere spagnolo Antonio de Torquemada, pubblicato nel 1590, sempre a Venezia, da A. Salicato ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...