GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] e pittore di fiori e un servizio militare nella Scuola di cavalleria di Pinerolo, che gli valse il suo primo ingaggio, come "comparsa a cavallo", in una pellicola (1909) dell'Aquila Film di Torino, diretta dall'avvocato S. Pugliese e specializzata in ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] nella Pinacoteca Vaticana: essi attestano però ormai una fase d'involuzione.
Bibl.: Lo studio di R. Causa, A. B. pittore di fiori, Milano 1964, oltre ad essere il più completo sull'artista, comprende un'analisi critica della bibl. Cfr. inoltre: B. De ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] metà dell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, pp. 406 s.; G. Fiori, Nuovi documenti su G. L., in Strenna piacentina, 1992, pp. 108-132; G.L. Mellini, Landiana, in Notti romane…, Firenze 1992, pp ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] "illustre pittor gaetano discepolo d'Andrea da Salerno, il qual fiorì nel 1570 in circa". La notizia di una nascita a Gaeta è probabilmente conseguenza del fatto che proprio in questa città si trova il suo più consistente ciclo di pitture, mentre ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] al servizio del governo vicereale di Sicilia al tempo di Ferdinando il Cattolico, fiorì intorno al 1500, e deve il ricordo dei posteri al suo famoso Capibrevio, che rimase, nel corso di tre secoli, pur senza essere stato dichiarato atto ufficiale ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] di Bologna dove, nel 1793, ottenne il premio Fiori per l'architettura. Secondo la storiografia bresciana, si recò l'anno seguente a Roma per completare la propria formazione, tornando a Brescia nel 1796.
Appartengono probabilmente a questo periodo ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] pesci e carni sanguinanti, dipinse ritratti e decorò la sala di ricevimento con un elegantissimo fregio di vasi traboccanti di fiori con ai lati bianchi grifi alati e paesaggi a sanguigna, cornici barocche a volute e conchiglie, per il quale indossò ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] De Logu, Novità panniniane, in Strenna piacentina, XVIII (1938), pp. 136-143; F. Arisi, Gian Paolo P., Piacenza 1961; G. Fiori, La famiglia del pittore Gian Paolo P., in Bollettino storico Piacentino, LX (1965), pp. 123-131; P. Rosenberg, À propos de ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] di marmo, ne' quali si veggono figure di santi, di uccelli, di fiori e di altre cose espresse con colori così vivi, naturali e belli che muovono a maraviglia chi li mira" (Maccà, 1812). Il materiale usato era "mastice di scagliola": tipo di stucco ...
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BONAVIA, Giacomo (Santiago Bonavit)
Irma Sylvia Arestizábal
Tradizionalmente detto originario di Piacenza, pittore e architetto attivo in Spagna, potrebbe essere il Giacomo Bonavia figlio di Gaetano, [...] di Maria Caterina Mussi vedova Ravetta, nato a Piacenza il 25 luglio 1705 e ivi battezzato nella parrocchia di S. Alessandro (Fiori). Nulla si sa della sua formazione né dell'attività di pittore.
Secondo il Kubler, che tuttavia non fornisce la fonte ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...