CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] con gli aspetti più vari della natura, da quelli orridi (le grotte create dai fiumi sotterranei) a quelli esotici (piante e fiori tropicali), e con motivi suggeriti dal mondo classico e mitologico (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di ...
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COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] queste maioliche fu, in un primo tempo, prevalentemente in monocromo turchino con motivi all'italiana (rovine, castelli, fiori), alla francese (rabeschi, foglie) o alla maniera delle porcellane cinesi. Novasconi (1964) fa notare anche l'originalità ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] di nobili casate oggetti "di gusto" creati dalla sua ispirazione artistica, nonché vasi, ritratti, paesaggi di tipo agreste, fiori. A lui è forse attribuibile il "piatto da dessert" decorato con frutta (1823-1824) conservato nella raccolta delle ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di un'opinione di Michelangelo Merisi da Caravaggio, secondo la quale "tanta manifattura gli era a fare un quadro buono di fiori, come di figure". Questo passaggio, ancor più se combinato con gli argomenti espressi a proposito dei due modi successivi ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] s, London, 8 July, 1994, lot. 222) per la qualità luminosa e la presenza del medesimo inserto di natura morta con la caraffa di fiori e una cetera che era di uso condiviso tra i due pittori e che Paolini utilizzò anche nei Concerti di Dallas e Malibu ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] restano frammenti al Museo degli affreschi Giovanni Battista Cavalcaselle - sulla facciata minore del distrutto palazzo di Fiorio dei Fiori (detto Fiorio della Seta) presso ponte Nuovo a Verona (la maggiore era stata affrescata da Brusasorci entrato ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] quali Arrigo e i tulipani del 1913 circa (Roma, collezione privata: ibid., tav. IV), Natura morta con fondo a fiori del 1914 circa (Roma, collezione privata: ibid., tav. III), Natura morta, tavola apparecchiata del 1915 (Firenze, Galleria d'arte ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] 1896 fu premiato con una medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera per il quadro, Le fanciulle fiori (Venezia, Museo Fortuny). In questo periodo fu fortemente attratto dalla pittura di A. Böcklin. Nel 1899 prese parte per la ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] alle critiche favorevoli di N. Cannicci e T. Signorini, relative ai dipinti presentati dall'artista alla Mostra dell'arte dei fiori di Firenze del 1896, il M. fu invitato, l'anno seguente, alla Biennale di Venezia, manifestazione alla quale partecipò ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] 1725.
Di quest'opera risalta la geometrica e lineare semplicità compositiva che tende a evidenziare il preziosismo del ricamo a fiori e volute del bel paliotto in commesso marmoreo. L'altare rientrò, in qualità di momento conclusivo, nel ciclo dei ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...