GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] Franciscana, IV (1906), pp. 241, 505, 658; P. Ridolfi, Historiarum seraphicae Religionis, I, Venetiis 1536, p. 109; A. Conti, Fiori vaghi delle vite de' santi, e beati: delle chiese, e reliquie della Città di Castello, Città di Castello 1627, pp. 83 ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] la palazzina della Società finanziaria industriale, la cui facciata vibrava di un movimento assai aggraziato, animata da cespi di fiori nel fregio e ai lati delle finestre. Il tema fioreale, ancora acerbo nei modi espressivi, rivelava nei particolari ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] e trafori quadrilobi. La mano, in argento liscio, presenta sul dorso, all'interno di un tondo contornato da una polilobatura fiorita, l'immagine in smalto traslucido del Cristo patiens (Gianni, p. 66).
L'opera è stata considerata il "capolavoro della ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] quadri di soggetto religioso; infatti, accanto al Santone musulmano, nel 1896 presentò a Firenze all'Esposizione dell'arte e dei fiori l'Annunciazione e Cristo deriso (cfr. L'Ill. ital., 11 apr. 1897, pp. 232, 238). Mantenne sempre costanti e vivaci ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] . Nello stesso tempo indirizzò la sua attenzione anche verso il genere della natura morta, prediligendo le composizioni di fiori (Rose di maggio, 1929, Milano, Raccolta d’arte della Fondazione Cariplo).
Nel 1925 partecipò alla III Biennale romana ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] inferiore a nord, nicchione XCIX), raffigurante un angelo che porta il figlio del defunto, morto infante, a spargere fiori sulla tomba del padre (Resasco, 1892, p. 278).
Come molti scultori contemporanei, Paernio rappresentò il tema della morte ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] laterali con le figure a fresco di otto angeli dalle tuniche guarnite in oro, in atto di sorreggere composizioni di fiori su fondo verde cupo (Civis, 1906).
Nel medesimo anno, e sempre in territorio camerinense, il F. lavorò alla decorazione della ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] fregio sottostante e di parte dell'iscrizione. In onore del cardinale committente del restauro fu aggiunto il cespo di fiori su cui sono posate le api simboleggianti la famiglia Barberini. Tecnicamente il M. riprese dell'originario mosaico soltanto ...
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FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] Parigi, anche da Mafai.
Nel 1931 il F. inviò alla I Quadriennale d'arte nazionale di Roma una Natura morta con fiori del 1930 (ubicazione ignota; ripr. in Crispolti, 1987, p. 254), ma l'opera venne rifiutata poiché, essendo stata eseguita per motivi ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] di Mirandola, e considera sua opera migliore un autoritratto nella sua stessa collezione. Secondo il Soprani-Ratti dipinse fiori, frutta e animali.
Figlia di Giovanni Battista e di. Giulia Borgonovi fu Giulia Vittoria, suora, ancora vivente nel ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...