GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] per gli oli santi e le reliquie, eseguiti con ornati in bianco e nero, con gli usuali motivi dei festoni annodati, fiorati e fogliati. Analoghi motivi si trovano nella parrocchiale di Gavello, in paliotti a lui assegnabili dell'altare di S. Nicolò ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] tradizione artistica, anche se non sempre fu compreso e sostenuto dai suoi stessi colleghi, in Italia (eccetto U. Giannattasio: Drudi Gambillo-Fiori, 1958, pp. 288, 304, 319, 339), o in Svezia (dove d'altronde lo stesso C. pare non apprezzasse i suoi ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] chiesa di S. Vicente de Fora, a Lisbona, per le esequie della regina Maria II, e quelli per l'esposizione di fiori nei giardini pubblici di Lisbona, entrambi del 1853. Nel 1858, in occasione dei festeggiamenti per il matrimonio di re Pedro V, il ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] vivacissimo del B. che egli descrive "gran praticone... risoluto e copioso, come quello che d'ogni cosa dipinse: fiori, frutta, prospettive, quadratura, sfondati, fregi, animali, figure a fresco, a olio...", nonché uomo estroso e gioviale. Di ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] la sua preferenza per i paesaggi ma anche la molteplicità dei suoi interessi: fra essi si trovano nature morte di frutti, di fiori, di strumenti musicali, ma le figure che popolano i suoi paesaggi, secondo un'usanza accertata, sono spesso opera di un ...
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BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] del trono della regina e quella dell'alcova (1663 c.; cfr. Viale). Lavori in legno, questi, con stupende intagliature a fiori ed eleganti motivi a fogliami, girali, ecc., disposti a formare la cornice ora dei medaglioni con figure, ora dei trofei d ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] la sua riforma delle accademie di belle arti.
Nel 1944 a Laveno sul lago Maggiore il M. realizzò Studi di erbe e fiori, trenta disegni dal vero a penna su carta assorbente (che riprenderà più volte nelle incisioni), nati da un dialogo con la natura ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] illusionistica, mentre alle pareti splendevano fin dal 1660 le eleganti Specchiere con putti e fiori di Carlo Maratta e di Mario Nuzzi (Mario de' Fiori). Nell'estesa quadratura della volta i due pittori affrescarono cinque storie, terminate nel 1677 ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] -E. Tea-A. Funi-M. Ramperti-E. Guicciardi, in La Martinella, XII (1958), n. 3-4, pp. 149-163; M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Archivi del Futurismo, Roma 1958, pp. 63, 231; G. Ballo, Preistoria del futurismo, Milano 1960, pp. 126 s.; C. Carrà-A. Carpi, A ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] sardi, in Gazzettino sera, 25-26 ag. 1949; M. Venturoli, M. M. da Chiurazzi, in Paese sera, 18 marzo 1950; V. Fiori, Preziosi accordi e nuovi ritmi rielaborano motivi primordiali, in L'Unione sarda, 4 nov. 1956; N. T. (N. Tanda), Il "Premio Sardegna ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...