Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , costituisce un caso ben più clamoroso. Morì vittima dell'Inquisizione, a Roma, bruciato sul rogo a Campo de' Fiori. Nel sommario del processo intentatogli dall'Inquisizione (Mercati 1942), uno dei capi d'accusa riguarda la sua asserzione circa ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] suggerimento del governatore di Roma, fu designata come luogo dell'esecuzione la piazza adiacente al ponte S. Angelo anziché Campo dei Fiori. Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò. All'alba del giorno successivo, in compagnia del Maresio e ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] compaiono l'unione del re e della regina, la nascita del puer, i diversi colori relativi agli stati della materia nell'opus, il fiore d'oro, l'elisir bianco e rosso personificati in re e regina (Buntz, 1968, p. 36; Van Lennep, 1984, pp. 87-88).
L ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] centrale, il Sūtra della ghirlanda (Huayan jing), è una scuola interamente cinese, che non ha controparte in India e che fiorì nel periodo Tang, grazie al potente patrocinio dell'imperatrice Wu Zetian (che regnò dal 690 al 704). Anche se il Sūtra ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dell’eresia». La creatività locale rispondeva alla proposta dei riti sacri con l’invenzione di grandi macchine festive: una «sementa di fiori e di erbe a disegno, e coi pubblici spettacoli di corsa» era il modo che un documento del 1820 citava come ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] le città principali di cui ci sono noti resti di edifici religiosi, artefatti e documenti. Ebla, a sud di Aleppo, fiorì nel terzo quarto del III millennio e i suoi archivi palatini hanno fornito informazioni sulle divinità adorate nella città e nella ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il basamento di un'edicola preesistente probabilmente legata al culto di reliquie del protomartire Stefano, la cui venerazione fiorì dopo il ritrovamento della sua tomba in Palestina, all'inizio del V secolo. La piccola edicola, situata presso ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e dominare l’intera vita nazionale. E il momento culminante si ebbe il 9 giugno 1889, quando a Roma, a Campo de’ Fiori, venne inaugurato il monumento aGiordano Bruno, il filosofo eretico che la Chiesa aveva condannato al rogo e che era ormai stato ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] affievolirsi […]. Da Roma in giù ancora meno»; le stesse sopravvivenze di Catari in Calabria, molto combattute da Gioacchino da Fiore, «erano avanzi del passato, di una fase ormai superata dell’eresia medievale», mentre nel Sud «la nuova eresia poco ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Chiesa. Si trattava di un radicale mutamento di prospettiva, che nel magistero di Pio XI e nella letteratura che attorno a esso fiorì prendeva l’aspetto di una maturazione e di una vera e propria promozione del laicato. Dentro a uno Stato come quello ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...