Poeta tirolese (m. 1419), di nobile famiglia. Compose (1411 circa) nel castello di Runkelstein (Castel Róncolo) presso Bolzano il poema didattico Die Pluemen der Tugent, rifacimento dei Fiori di virtù [...] (1320) attribuiti a T. Leoni, in cui si descrivono 18 virtù e altrettanti peccati. Il poema, stampato nel 1486 col titolo latino Flores virtutum, ha interesse storico per le descrizioni dei vizî dei nobili ...
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WEYERMAN (o Weyermans), Jacob Campo
G. I. Hoogewerff
Pittore e letterato, nato a Breda il 9 agosto 1677, morto a L'Aia nel marzo del 1747. Dipinse quadri con fiori e frutta più o meno nel genere di [...] Van Huysum, ma le sue opere sono rare. Grande invece fu la sua attività di libellista prezzolato. Oggi questo moralista a rovescio è soltanto noto per la sua opera: De Levensbeschrijvingen der Nederlandsche ...
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(gr. ῎Ιαμος) Nella mitologia greca, eroe di Olimpia, capostipite degli Iamidi. Figlio di Apollo e di Evadne, figlia di Posidone. Esposto dalla madre, fu ritrovato miracolosamente salvo in un’aiola di [...] fiori. Cresciuto, ebbe da Apollo il dono della profezia, perciò si stabilì come profeta di Zeus in Olimpia. ...
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Scrittore lettone (n. 1876 - m. Riga 1937). Le liriche (Zvaigžṇu nakts, "Notti stellari", 1905; Latvijas balladas, "Ballate lettoni", 1922) sono improntate a un romanticismo sentimentale; nei racconti [...] (Pēteris Danga, 1918; Uguns ziedi, "Fiori infuocati", 1925) prevale una tecnica impressionistica. ...
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Letteratura
Raccolta poetica (1789; trad. it. Canti dell'Innocenza) del poeta, incisore e pittore W. Blake (1757-1827). Scritti prima della Rivoluzione francese, i canti hanno sullo sfondo di un mondo [...] pastorale: tra fiori, pecore e bambini che giocano sulla piazza del villaggio un pastore è ispitrato da un bambino a celebrare il Divino in tutta la creazione. L'infanzia è simbolo dell'Innocenza e connessa alla felicità, alla libertà e all' ...
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Narratore sloveno (Poljane, Lubiana, 1851 - Lubiana 1923). Avvocato, giornalista, esponente progressista, fu deputato al parlamento austriaco. Considerato il creatore della novella paesana slovena (Med [...] gorami "Fra i monti", 1876-88; Cvetje v jeseni "Fiori d'autunno", 1917), scrisse anche alcuni romanzi storici ispirati alle vicende nazionali dei secc. 16º e 17º (Vita vitae meae, 1883; Grajski pisar "Lo scrivano del castello", 1889; Visoška kronika, ...
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Poeta fiammingo (Bruges 1830 - ivi 1899). Entrò nel sacerdozio e divenne prof. al seminario di Roulers. Nel 1858 apparvero i suoi due primi volumi di versi (Vlaamsche dichtoefeningen "Esercizî poetici [...] fiamminghi" e Kerkhofbloemen "Fiori di cimitero"), ma venuto in urto con l'autorità ecclesiastica, fu costretto a lasciare il seminario. Ne seguì una crisi, di cui si trovano risonanze nella raccolta Gedichten, gezangen en gebeden ("Poesie, canti e ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] approda Ulisse nel canto IX dell’Odissea, il l. è fonte di oblio: alcuni compagni di Ulisse per avere assaggiato il fiore di l. dimenticano la patria e il ritorno, tanto che l’eroe deve costringerli a ripartire con la forza. Gli antichi localizzarono ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] umanistica che fiorì intorno a Iohann Goritz (Ianus Corycius) e quindi, probabilinente, all'Accademia romana. L'Arsilli lo nomina ai vv. 211-212 del De poëtis urbanis:"Quantum Ramatio tellus Fulginia, tantum / Arcade grandisono Narnia terra nitet" ( ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] le prime sillogi: Fiori d'improvviso (1953), La stazione di Pisa (1955), L'intelligenza col nemico (1957) e L'educazione cattolica (1963). Specie nelle ultime due la crisi esistenziale e ideale del poeta, i dubbi della sua coscienza, divisa tra ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...