Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] i. a s. Michele, l’i. dei martiri, quello famoso della Pentecoste (Veni creator spiritus). Nel 10° sec. la poesia innologica fiorì in alcuni chiostri, e nell’11° sec. si segnalano poeti come Fulberto di Chartres, s. Odilone, papa Leone IX, seguiti da ...
Leggi Tutto
(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] inventore della vite, del melo, del vino, della birra; gli si attribuiva, inoltre, la crescita e il rinnovarsi della vita dei fiori e degli alberi. Il vino, da lui donato agli uomini, era per i Greci la bevanda che faceva dimenticare gli affanni, che ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] Il geloso di se medesimo (esemplato sui maggiori modelli cinquecenteschi) il B. fece seguire una raccolta di poesie, I fiori, primizie poetiche divise in rime amorose, eroiche, sacre, morali e funebri, in Bologna, per gli Eredi del Sarti, 1694 ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] , col viso, d’esser meco (Inf. XXIII, 82-83)
o del soggetto posposto spesso al predicato:
(5) già prato di fiori vider, coverti d’ombra, gli occhi miei (Par. XXIII, 80-81)
Così modulata, la figura dell’iperbato diventa un ingrediente caratteristico ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Bologna 1628, p. 86). Nella Terza Aggiunta alla suddetta raccolta si legge un altro sonetto del B., come nella Ghirlanda de' fiori poetici in morte di Giorgio Badoero (Padova 1630). Un sonetto dedicato a Ottavio Rossi fu inserito nelle Rime del Rossi ...
Leggi Tutto
Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] è la figlia bellissima di Demetra. Insieme con alcune amiche, le figlie di Oceano, va spesso nei prati a cogliere fiori. Un giorno però – secondo alcuni presso le pendici dell’Etna in Sicilia –, mentre ammira la straordinaria bellezza di un narciso ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] , 1544); testi di agricoltura, come De l'agricoltura libri XII… di Lucio Giunio Moderato Columella (ibid. 1544); Le herbe, fiori, stirpi, che si piantano ne gli horti… e il Seminario, over Plantario de gli alberi che si piantano… (entrambi Valgrisi ...
Leggi Tutto
Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] in questo ordine di ricerche che venne svolgendosi in lui il saggista, l'autore di «elzeviri» eleganti e coloriti: Fiori freschi (1943; ed. ampl. 1982); Motivi e figure (1945); Lettrice notturna (1952), Bellezza e bizzarria (1960), Panopticon romano ...
Leggi Tutto
Poetessa lettone, nata a Riga il 30 maggio 1931. Dopo aver frequentato il Politecnico nella città natale, ha studiato letteratura e giornalismo all'università di Mosca. Divenuta membro, nel 1958, dell'Associazione [...] è stata riunita in tre antologie: Kamola tinēja (1981, La filatrice del gomitolo); Ievziedu aukstums (1988, L'altezza dei fiori); Baltās paslēpes (1991, Nei bianchi nascondini). La sua opera in prosa è meno conosciuta, ma ugualmente degna di menzione ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] su quello strettamente letterario.
Nel 1874 aveva pubblicato sul Convegno la prima novella (I due filosofi), cui seguirono Fiori naturali e fiori di carta e molte altre che comparvero sulla Vita nuova, La Famiglia e la scuola, e vari altri periodici ...
Leggi Tutto
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...