CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] intensa attività didattica e che fu socio sia dell'Accademia Clementina di Bologna (risulta tra i premiati nel concorso Fiori per l'architettura del 1773: cfr. Atti) sia dell'Accademia di Perugia. Studioso, inoltre, dei monumenti ravennati, pubblicò ...
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Patriarca copto di Alessandria (578-605). Eletto dopo un periodo molto tormentato per la Chiesa egiziana anti-calcedonense, riportò la pace all'interno e la restaurazione di un certo ordine ecclesiastico, [...] stati chiamati dagli oppositori sabelliani per l'affinità della dottrina col monarchianismo di Sabellio. Sotto il suo patriarcato fiorì una scuola letteraria in lingua copta. Delle sue opere sono rimaste una lettera sinodale e frammenti di un'omelia ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] di pittura, scultura e architettura, in quegli anni rifondata per volere di Benedetto XIV, e si aggiudicò, nel 1746, l'ambito premio Fiori assegnato per la frequenza e la qualità di un disegno dal nudo (ibid., p. 21). Il suo percorso d'artista prese ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] .
I monumenti cui la fama del F. è maggiormente legata sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a partire dal 1890) sull'Aventino.
Le due opere furono fortemente osteggiate per ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] carte diverse, ai viraggi.
Sviluppando questi interessi il G. affrontò per la prima volta nel 1923 il tema degli alberi in fiore, al quale si dedicò per tutti gli anni Venti. Questo argomento verrà sostituito negli anni Trenta dalle nature morte.
L ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] da tavola marcata Messina, già in collezione privata di Buenos Aires; in collaborazione con il padre nei già citati vasi e fiori in argento nel duomo di Messina e con Sebastiano e Filippo Iuvarra in due grandiosi Candelabri (alt. cm 180) datati 1701 ...
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Attrice cinematografica statunitense (n. Smyrna, Georgia, 1967). Ottenuto un improvviso e travolgente successo con la commedia romantica Pretty woman (1990), che l'ha resa una diva di fama internazionale, [...] in alcune serie televisive prima di ottenere i primi ruoli cinematografici di rilievo in Mystic pizza (1988) e Steel magnolias (Fiori d'acciaio, 1989), raggiungendo in seguito la notorietà presso il grande pubblico con Pretty woman (1990). Nel corso ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] la vita. Con la morte del padre affrontò un periodo di nera miseria e di attività spuria buona a toutfaire, dai fiori su seta alle decorazioni per carrozze, ai figurini per spettacoli. Pure, nata nel 1776 l'Accademia di Brera, seguì liberamente i ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] e di scultura l'Accademia (Atti, I), dapprima con Gioseffo Pedretti poi con Ercole Lelli.
Il 12 apr. 1750 riceve il premio Fiori per la figura (a pari merito con altri giovani pittori, fra cui U. Gandolfi); il 13 giugno 1751 si afferma nel premio ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] più riprese l'importanza che riveste l'anno 1857, quando nella stessa città, Parigi, escono quasi contemporaneamente, in volume, I fiori del male di Charles Baudelaire e Madame Bovary di Gustave Flaubert. Questi due libri riassumono, per così dire, l ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...