SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] del V sec. d. C. e al di sopra una figurina di Tyche in lamine d'oro sbozzate presenta una decorazione, simile a un mazzo di fiori, di s. rosso. Lo s. fu impiegato anche per formare gli occhi nelle statue di bronzo del Gandhara.
In Giappone lo s. fu ...
Leggi Tutto
CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] pure i bracciali, che egli reca alle braccia e alle caviglie e i riccioli, con incrostazioni d'oro sono raffigurati anche i fiori di loto (v. tavola a colori). Il motivo di una figura assalita e atterrata da un leone, già presente nell'arte egizia ...
Leggi Tutto
BIGA VATICANA, Pittore della
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome dalla hydrìa a figure rosse del Vaticano Z 82 (da Vulci) con la rappresentazione di un uomo barbato, variamente interpretato [...] del Pittore di Londra F 484, a cui ci riporta pure la decorazione dello stàmnos del Vaticano, che ha dipinto sotto le anse palmette con fiori e volute terminanti a foglie di acanto, ciò che ci fa datare il vaso alla fine del V sec. a. C. Ai tre vasi ...
Leggi Tutto
BHARHUT
J. Auboyer
Lo stūpa (v.) di B. è uno dei più antichi monumenti dell'arte indiana che ci siano pervenuti. Esso venne eretto nel II sec. d. C. nello stato di Nagod (India centrale), sulla strada [...] quelle della cimasa sono scolpite nel fogliame di un fusto sinuoso di loto e si alternano a motivi vegetali di fiori e di frutta. Ogni bassorilievo è accompagnato da iscrizioni che portano il nome del jātaka rappresentato. I pilastri della balaustra ...
Leggi Tutto
Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] risorse locali, da un notevole spopolamento. L’agricoltura, anche se in declino, è altamente specializzata in Versilia e nella piana di L., dove si producono fiori coltivati in serra, frutta e ortaggi; Viareggio è il centro di commercializzazione dei ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] muretto costruito sulla cornice dorica sostiene un attico ionico (pilastri, capitelli, architrave); una sima di terracotta, ornata di palmette, di fiori di loto e di docce a forma di protomi leonine, corona il complesso. E il solo esempio a D. di un ...
Leggi Tutto
BUTKARA I (Swat, Pakistan occidentale)
D. Faccenna
Dal nome della zona: area sacra buddistica nella valle del Jāmbīl, presso Mingora, scavata dalla Missione Archeologica Italiana dell'Ismeo (1956-1962). [...] In uno di essi (n. 17) le tracce di fiori di loto azzurri e rossi dipinti sugli intonaci nella campitura delle parte perduti, una decorazione dipinta a festone continuo curvilineo con fiori di loto aperti nei campi delle sue curve; girali rossi si ...
Leggi Tutto
VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] con notevole sicurezza alcuni motivi fondamentali, tra i quali predomina la palmetta inclusa, accompagnata o alternata a palmette semplici, fiori di loto, boccioli. Una stella o un rosone occupa il fondo della coppa; sull'orlo, all'esterno, è comune ...
Leggi Tutto
GEA (Γαῖα, Γῆ)
H. Sichtermann
Dea greca, la madre terra, l'elemento femminile passivo in contrapposto ad Urano, l'elemento attivo maschile, ha una parte importante nella Teogonia di Esiodo. G. è, con [...] da simbolo della "terra". In quest'atteggiamento appare sui sarcofagi con il ratto di Kore, con Prometeo o Endimione. Può avere fiori o frutta in grembo, accanto le sta spesso un giovenco o una pecora, talvolta si accompagna ad essa anche il serpente ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] di mano del fu Francesco Fea di Chieri, qual pingeva del 1600 circa".
Un altro nipote del F. fu Domenico, detto "dei fiori" per il genere pittorico a cui si dedicava. Sue notizie risalgono al 1634, anno in cui fu pagato "in consideratione di diversi ...
Leggi Tutto
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...