N[IKOSTHENES] , Pittore
E. Paribeni
Ammesso che la decorazione figurata della maggior parte delle anfore nicosteniche sembra dovuta ad una sola mano, e rilevando che accanto a questa unità di stile [...] variare le posizioni e gli schemi di impiego dei fascioni decorativi, assegnando anche funzioni di protagonisti a determinati motivi di fiori di loto e palmette a catena.
La struttura metallica del vaso, con le sue numerose cesure orizzontali e le ...
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METUIA
S. de Marinis
Su uno specchio, già facente parte di una collezione privata a Parigi (G. Kürte, Et. Sp., v, tav. 93), il nome M. designa la figura di Medea (v.), rappresentata in piedi dietro [...] leggere come M. invece che Menrva il nome di una delle tre figure femminili in lunga veste rappresentate danzanti fra altissimi fiori, sullo specchio pubblicato alla tav. 183 del Körte.
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 2943, s. v ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Hooch, G. Metsu, P. Codde e altri; fra i pittori di nature morte, W. Kalff, W. van Aelst, J. van Huysum, pittore di fiori, e M. de Hondecoeter. Oltre a centri importanti come Amsterdam e Haarlem, a Leida, patria di Rembrandt, di J. van Goyen e di J ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] di un giovane con il timone sulla spalla.
La città, nel cui ambito è attestata una popolazione di facies villanoviana (tombe) fiorì massimamente dalla fine dell'VIII a tutto il VI sec. a. C., dopodiché dovette subire un'involuzione (v. etrusca, arte ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] restauri, "Atti del Convegno nazionale sul restauro in situ di mosaici parietali, Ravenna 1990", a cura di A.M. Iannucci, C. Fiori, C. Muscolino, Ravenna 1992; La pittura in Italia. L'Altomedioevo, a cura di C. Bertelli, Milano 1994.P.J. Nordhagen ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] . troviamo un particolare tipo di c. in cui i pendenti di lamina, sbalzata e granulata, per lo più in forma di fiori di loto e di testine sileniche o di Acheloo, appaiono incorniciati da una mobile rete di sottile filigrana con un effetto ricchissimo ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] M. ricorre come Gea in un mosaico di Antiochia e in uno di Filippopoli, nei quali essa compare circondata da putti incoronati di fiori e frutti e designati anche come καρποί. Busti di Gea coronata di pampini, spighe e frutti, con un serpe intorno al ...
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BRISEIDE (Βρισηΐς)
E. Lissi
La fanciulla di Brisa, la città di Lesbo, che era stata conquistata da Achille (Schol., Il., i, 366). Come proveniente da Lesbo è anche ricordata nell'Iliade (ix, 131-274). [...] Fenice, ed un'anfora di stile severo di Euxitheos a Londra, dove B. è con Achille, riccamente vestita, con una corona di fiori tra i capelli.
Nella kölix a figure rosse da Vulci, del Pittore di B., al British Museum, B. è rappresentata appunto nelle ...
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THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] conservati nei musei di Sfax e di Tunisi: quello di Arione (Inv. des mos., i, 18), quello di Venere tra amorini, ghirlande, fiori e uccelli (Inv. des mos., i, 29), provenienti dalla necropoli romana a N-E del centro, i due pannelli musivi con defunti ...
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Regione abitata anticamente dai Britanni, corrispondente all’attuale Gran Bretagna. Il più antico nome dell’isola era Albion, usato da Imilcone nel 5° sec. a.C. Nel 5° sec. d.C., mentre la parte meridionale [...] a decorazione geometrica), di cui sono portatori gruppi in possesso di tradizioni metallurgiche e commerciali, nelle regioni meridionali fiorì la civiltà del Wessex (➔).
Nel 5° sec. a.C., una massiccia immigrazione di Celti provenienti dal continente ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...