ORSENIGO, Maria Carolina
Roberta Fossati
ORSENIGO, Maria Carolina. – Nacque a Milano il 15 novembre 1822, da Giuseppe e da Giovannina Chiesa.
Molto amata dalla madrina di battesimo, Carlotta Chiesa, [...] 35 anni, che si occupava delle lezioni di cucito. Aprì in seguito anche una scuola civile, che ospitò allieve agiate, in via Fiori Chiari. Nel 1854 la vocazione religiosa di Carolina e delle sue prime compagne si definì meglio con la nascita di una ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] e raffiguranti ora gli ordini ed emblemi cavallereschi di Federico da Montefeltro (da questo ottenuti dopo il 1474), ora putti, fiori, foglie e uccelli, si trova la serie di lastre con "macchine da guerra", murate dal cardinale Stoppani nel 1756 ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] . Nell'anno 1706 egli era a Venezia, dove nel 1708 prese una terza moglie, Angiola Agnese Pakman, pittrice fiamminga di fiori, frutta e animali, che divenne sua collaboratrice. Nelle Vite del Dal Pozzo (pubbl. 1718) il C. risulta dimorante allora a ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] riscosse un buon successo con Marocchina.
Nel 1891 partecipò all'Esposizione nazionale di Palermo con La morte di Albina, Tra i fiori, Orientale e una Madonna. Nel novembre 1891 fu presentato al pubblico il sipario, realizzato dal M. per il politeama ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] gli affari, riprese a dipingere non disdegnando i soggetti sacri, e nel 1900 partecipò al concorso Alinari con una Madonna dei fiori.
Morì a Livorno il 14 maggio 1903, lasciando alcuni ritratti di patrioti livornesi e numerosi quadri, tra cui vanno ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] tea (databile non oltre il 1918; entrambe conservate presso la Galleria comunale d'arte moderna di Brescia) e Mazzo di fiori (1917-18; Roma, coll. privata, pubbl. in Tedeschi, 1989, tav. 69).
Nell'aprile 1919 l'E. partecipò all'Esposizione nazionale ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 'aprile 1486, diretta da Sulpizio da Veroli e promossa dal cardinale Raffaele Riario davanti al suo palazzo presso Campo dei Fiori, gli derivò il soprannome con cui fu universalmente noto (nella lettera a Iodoco Gaverio da Basilea del 1° marzo 1523 ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] maggiore echeggiando le forme solenni del tempio e decorandola con fregi e stucchi, tra cui una serie di putti con serti di fiori; e dipinse la Madonna col Figlio sull'altare, la Nascita della Vergine e la Presentazione al Tempio di Maria in due ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] .
Per il Monumento di Antonio Billia il G. aveva anche progettato nel 1873 una figura di bambina che posa una corona di fiori su un cippo funerario (resta il bozzetto in bronzo), la quale, nelle sue caratteristiche, segna il modo del G. di porsi a ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] classificati e magari inviati ad illustri botanici stranieri. Così fu per l'Alyssumdeltoideum, oper quella pianta pratense a fiori composti battezzata col nome di Achillea mille folium;così per gran parte dell'erbario del B. finito al fiorentino ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...