FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] due Nature morte e una Mezza figura (ill. in G. Pensabene, in Roma, 21 febbr. 1939) e nel 1943 una Natura morta di fiori, Mattino e Mughetti.
Nel 1941 presentò alla Sindacale di Milano Natura morta e La lettriée. Nel 1944 a Napoli alla galleria Forti ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] , anche se come tale - per quanto oggi risulta - fornì alla Fabbrica soltanto due carton i, destinati a comporre i tappeti di fiori in occasione della festa dei Ss. Pietro e Paolo negli anni 1674 e 1675. Vi rappresentò la prima volta il Domine quo ...
Leggi Tutto
PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] legata all’incarico in duomo, ma si rivolse anche all’ambito profano: lo dimostrano l’edizione della canzonetta Gite, felici fiori nel Secondo libro delle canzoni a 3 voci del pavese Ludovico Torti (Venezia, Vincenti e Amadino, 1584) e la dedica ...
Leggi Tutto
FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] del F. sono presenti in raccolte straniere dell'inizio del XVII secolo: De' fiori del giardino... di P. Kauffmann (Norimberga 1604), Giardino novo bellissimo di vari fiori musicali... di H. Waltkirch (Copenaghen 1605) e inoltre ne Il primo libro de ...
Leggi Tutto
POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] del Trio di Torino, con il violoncellista Samuele Grossi e il pianista Cesare Boerio, l’attività cameristica di Polo fiorì grazie alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] sulla Sonnambula, l'Elisir d'amore e Don Pasquale, nonché variazioni su un Canto greco con accompagnamento di quintetto d'archi, Fiori rossiniani e un Ballabile con orchestra) e al Carlo Felice di Genova (11 marzo 1853). Si produsse inoltre in molte ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] superficie della sala simonettiana, fu integrata al centro con una testa di Medusa realizzata da A. Volpini, con un festone di fiori e frutta di C. Aguatti, e all'esterno con una fascia di mosaici antichi, provenienti in parte dalle medesime terme di ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] argento dorato per i certosini di Mamié in Savoia, un ricco ostensorio e una lampada per il santuario di Nostra Donna dei Fiori a Bra, ecc. Maria Antonietta di Borbone, moglie di Vittorio Amedeo III, gli ordinò un'urna d'argento per le ceneri della ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] portico, che imita coppe di lapislazzuli su un fondo di porfido e serpentino, con al centro una rigogliosa ghirlanda di frutta e fiori entro cui è racchiuso lo stemma Pazzi posato su una coppa di diaspro; di un gusto consono alle abitudini sfarzose e ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] questi, da motivi di ordine religioso, come mostra una trasposizione in versi del Libro di Giobbe, del 1837, e un volumetto di Fiori biblici, in occasione di nozze (M. Parenti, VIII, p. 13; non di una festa religiosa, come vuole il Facén, p. 233). Ma ...
Leggi Tutto
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...