MILLEVILLE, Francesco (
in religione Barnaba). –
Biancamaria Brumana
Figlio di Alessandro, nacque a Ferrara il 27 maggio 1577 da una famiglia di musicisti francesi attivi alla corte estense.
Pierre [...] a S. Benedetto di Siena, pubblicò Il quinto libro delli motetti, a 2-5 voci, op. 17 (1627) e il Mazzo d’armonici fiori, a 2-3 voci, basso continuo, op. 18 (1628). La raccolta del 1628 è dedicata al barone Franz Függer, appartenente alla potente ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] , 2014, pp. 15, 57; Pittori in villa, 1997, pp. 18 s.). Di Tommasi furono particolarmente apprezzati due soggetti di figura: I fiori per l’angelo e La nonna (Pittori in villa, 1997, pp. 13, 19).
Nel 1887, in una rara parentesi produttiva fuori dai ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] di una musicalità di spazi con poche note d'ombra e di colore chieste alle falde dei tetti e alle canne fumarie, alle cassette dei fiori o ad un modesto motivo in ferro, ad un pilastro di pietra e di mattoni, o ad un tenue aggetto di cornicione» (Le ...
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CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] . in Faldi); e nei musei di Budrio, Prato e Rieti. A Montefortino nelle Marche quadri già attribuiti a Mario dei Fiori sono ormai (Zeri, 1959) considerati suoi (non si può ancora spiegare bene tale abbondanza di opere nella provincia di Ascoli Piceno ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] e di Cipro, che si trovava in Firenze nel 1366, e che si dichiarava figlio di un ser Goro o Gregorio. I Fiori di medicina sono stati pubblicati a cura di F. Zambrini, Bologna 1865.
Fonti e Bibl.: Gorelli Aretini notarii poëma Italice scriptum de ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] introdotto nella sua compagnia, dopo un viaggio in Francia "de' balli in diverse foggie figurati con festoni di fiori sostenuti da figuranti, e con diverse altre bizzarrie, che piacquero" (Bartoli).
Il D., probabilmente proprio perché condizionato da ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] ben studiata nella sua penombra piena di riflessi chiari" (Netti [1877], 1980, p.203) e con una scena pompeiana Linguaggio dei fiori (Giannelli, 1916, p.209), in cui, come nelle altre opere di questo genere, la storia antica viene rievocata nella sua ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] marzo 1589) per una progettata copertura, a volte su colonne, del palazzo goticodi Piacenza (Cerri, 1914).
Morì prima del 1609 (Fiori).
Bibl.: P. Bozzini, Elenco di artisti piacentini, in Strenna piacentina, IV (1878), p. 72; L. Ambiveri, Gli artisti ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] della cappella, seguendo il gusto sontuoso della decorazione barocca napoletana, veniva abbellito con giare d'argento colme di fiori, a volte anch'essi in metallo prezioso, e puttini. Ad ornamento del primo gradino dell'altare, infatti, furono ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] il sapore. Al passaggio de' giardini o con spine o con ortiche furtivamente toccate, sotto pretesto di cogliere i fiori, trasformava le delizie in penitenze; ne' festini medesimi a cui la necessitava ad intervenire l'obbligazione del suo grado ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...