NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] contrasta sia con le indicazioni di alcuni libretti sia con l’origine veneziana sostenuta da Carlo Gervasoni e altri; Giorgio Fiori (1979, pp. 188 s.), avendo cercato invano l’atto di nascita a Piacenza, senza essersi imbattuto nel cognome, ipotizza ...
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RECCO, Giuseppe
Gianluca Forgione
RECCO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 12 luglio 1634 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria della Carità dove, nei due anni precedenti, le sue sorelle Giovanna [...] pp. 82 s., n. 19). Non diversamente, sarebbero da ricondurre allo schema arcaico dei ben noti, e talvolta controversi, Vasi di fiori del Recco più anziano i precoci esercizi di Giuseppe sul tema, come i Tulipani già presso la Arcade Gallery di Londra ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] 9), proveniente da S. Agostino, dove una delle sorelle del M. era monaca.
Il 3 luglio 1690 il M. si trovava a Piacenza (Fiori, 1970, p. 108), ma nel 1692 era di nuovo a Genova, dove l’8 luglio fece un nuovo testamento, servendosi dello stesso notaio ...
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REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] Bergamo), Milano 1968, tav. 56; Bologna, 1985, pp. 126 s., fig. 27); la Natura morta con cioccolatiera, dolci e vaso di fiori, firmata, già presso Algranti a Milano (Spinosa, 1986, pp. 166, tav. 79, 172 n. 322); le due tele della collezione Maglione ...
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MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] bottega sia un’altra situata sotto la sua abitazione.
Ma l’attività più redditizia fu senz’altro il banco in Campo de’ Fiori, che il M. gestì insieme con il fratello Francesco (morto nel 1471), con prestiti anche di notevole importanza: nel 1479, per ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] paesaggio (sostando per altri due anni nella bottega di Nunzio Ferraioli) e l'ornato di prospettiva e di frutta e fiori; infine sidilettò anche di miniatura (Vite de' pittori scritte da loro medesimi..., s.v.). Fu accademico clementino e frequentò ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] ad affresco con finte architetture.
Tra le volute e i ricci rocaille delle mosse quadrature prospettiche si dispongono scenografici mazzi di fiori abilmente rappresentati in scorcio. In questa, che è la prima opera nota del G., e la più lodata dalle ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] per una fanciulla.
Nella prefazione di una delle sue prime opere, un volume di versi intitolato Poche fronde senza fiori (Torino 1856), ella espresse, tuttavia, rammarico per non aver compiuto studi adeguati al proprio profondo e istintivo desiderio ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] . Nel 1884 iniziò l'esercizio della professione forense.
Aveva intanto esordito nel campo delle lettere - dopo una novella (Fiori di carnevale)pubblicata a 15 anni - con una raccolta di liriche Ad Alfredo Cappellini (Livorno 1881). Due anni dopo ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ferrarese.
Ma c'è di più: anche i Capricci (non a caso dedicati a un principe di casa d'Este) e i Fiori musicali, con il loro estremo rigore formale e con la loro incontaminata sublimità e nobiltà dello stile, denotano la destinazione a un uditorio ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...