Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] stazioni della regione mediterranea, della vena gessoso-solfifera, che G. Venturi descrisse e gli dedicò, chiamandolo Pachyrieuron Fiorii.
Presso l'istituto modenese, il F. acquisì solidi fondamenti di cultura botanica e di tecnica fioristica ed ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Caravaggio (Orlandi, 1740); l'alunnato presso questi due maestri non è tuttavia sufficiente a spiegare le future scelte stilistiche del Fiori.
Le sue prime opere note risalgono al sesto decennio: nel 1655 ricevette 36 lire per aver dipinto l'arma del ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] dalla firma apposta dal F. stesso al ciclo di affreschi nella cappella della S. Croce in S. Francesco a Terni, nonché dalla definizione di "aretino" datane da G. Vasari (1568) di cui fu allievo.
Nel dicembre ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] ad insegnare presso le scuole rurali statali di Velletri. Nel 1912 conseguì anche i diplomi in pedagogia e in lingua francese e nel 1915 vinse il concorso di maestra elementare nelle scuole di Roma.
Nel ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] precoce per le arti figurative, recandosi nel 1903 a Monaco per studiare pittura e disegno all'Accademia di belle arti con Otto Greiner. Scontento dell'insegnamento accademico e scoraggiato dal maestro, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] del cardinale Pietro Ottoboni, il quale potrebbe avere influenzato la sua prima formazione avvenuta in precoce contatto con i cantieri edili attraverso la bottega paterna di "chiavaro". Gli esordi nella ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] a Urbino per lavorare alla decorazione del palazzo ducale. Il padre dei B., Ambrogio, era un abile orologiaio e incisore di gemme e da lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, ...
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RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] Augusto di Sassonia per un’edizione della Bibbia di Martino Lutero in due volumi stampata a Wittemberg tra il 1558 e il 1561 (Fiori, 2010, p. 360, figg. 186-187; 2016b, p. 106, n. 17).
La mancanza di dipinti sicuri nel quinto e nel sesto decennio del ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] balaustrata eseguita da uno scalpellino locale per i Baldini che tennero a battesimo buona parte dei figli dello stesso C. (Fiori).
L'ultima opera dovrebbe essere il palazzo di Castelnuovo eseguito nel 1756 per il duca Giovanni Fogliani d'Aragona. Il ...
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CERRI, Paolo
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 20 ag. 1635 da Vincenzo, capomastro muratore, e da Francesca Martelli. Il C. fu architetto, attivo a Piacenza; è assai probabile che il suo unico vero [...] a Piacenza dopo il 1733.
Bibl.: C. Poggiali, Mem. stor. della città di Piacenza, XII, Piacenza 1761, p. 150; G. Fiori, Architetti,scultori e artisti minori piacentini, in Boll. stor. piacentino, LXVI (1971), p. 4; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...