AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] e uno di flint, si ottiene la dispersione della luce senza deviazione delraggio incidente.
L'A. morì a Firenze il 10 apr. 1863.
Quando da L. Calamai, rappresentante un ramo con foglie e fiori di zucca e particolari, ingranditi, delle parti sessuali, ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] al cervello; vi è già presente la teoria delraggi, nota a Odierna tramite i Photismi de lumine fiori e dei loro sistemi riproduttivi complementari. Ne La scaturigine del miele (1658, inedito), individuava nell’interno delfiore la fonte del ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , l'immaginazione dirigano l'arte a quel fine e spargano i fiori sul sentiero che guida l'uomo alla verità ed al bene»: del Posa ma soltanto per la solitaria protesta di Perez: «Il concetto del diritto immortale ti s’affaccia nel buio come un raggio ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il giovane M. poté dare da tempi precocissimi allo sviluppo del «dipinger fiori e frutti», che, come affermò ancora Bellori (p. dall’urto dello stesso raggio di luce.
Quanto al resto, occorre non dimenticare che la commissione del dipinto, voluta dal ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] piano insurrezionale di raggio europeo con epicentro in Italia e in Spagna. La rivoluzione spagnola del 1873 sembrò ; il C. fu costretto a impiegarsi in un negozio di fiori. Gli antichi compagni lo stavano abbandonando, ed egli prese a frequentare ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] palazzo ducale (Berselli, 1971); i quattro stemmi del capitolo di S. Maria delFiore per la pieve di Signa (soltanto uno G. Cora, Vasi robbiani, ibid.,XLV (1959), pp. 51-60; O. Raggio, A. D.s St. Michael Lunetta,in The Metropolitan Museum of Art Bull ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Zeno; atto I musica di A. Fiora; atto III di F. Gasparini), a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte del SS. Natale nel Palazzo Apostolico a 3 (P. Gini), Kirchemnusik, Regensburg 1871, pp. 547-571; Come raggio di sol, in C. Lonsdale, Gemme d' ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di Fra Filippo, per metterlo in Santa Maria delFiore in Fiorenza", ma la città umbra non volle rinunciare e ricerche (catal.), a cura di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] una sapienza scenica ad ampio raggio e una esperienza teatrale di suoi poemi: ‘l mal de’ fiori. Poema (Milano 2000) e cura di G. Di Leva, Milano 2003; C. Dumoulié, C. B. o lo splendore del vuoto, in Lo straniero, VII (2003), 34, pp. 60-66; G. Rossi, ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] i ricchissimi capitelli corinzi, i festoni di fiori e di frutta dal rilievo pieno, dal . veniva pagato a più riprese per le statue marmoree del Redentore e dell'Ecce Homo eseguite per la cappella Raggio (Alfonso, 1985; Parma Armani, 1988, pp. 32 ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
raggiato
agg. [der. di raggio]. – 1. Nell’uso tecnico o elevato, dotato di raggi, di elementi disposti a raggiera: corona r. o radiata; un’aureola raggiata. Meno spesso, riferito agli elementi stessi che sono disposti a raggiera; per es.,...