MATRICALE (lat. scient. Chrysanthemum parthenium Bern.; Pyrethrum parth. Sm.; fr. matricaire; sp. matricaria; ted. Mutterkraut; ingl. feverfew)
Augusto Béguinot
Pianta erbacea perenne, della famiglia [...] , dalle foglie picciolate, pennatosette a segmenti oblunghi e dagli ampî corimbi fogliosi costituiti da piccole calatidi con i fioridelraggio ligulati bianchi che possono anche mancare o che, come spesso nelle forme ortensi, possono essere i soli ...
Leggi Tutto
raggio [plur. anche rai, in rima; razzo, in Rime LXV 5; raio soltanto in varianti, in Pd V 137 e X 83; cfr. Petrocchi, ad locum]
Antonietta Bufano
Una precisa definizione del termine è fornita dallo [...] , v. 39).
Talvolta la divinità è implicitamente assimilata al sole, che porta fiori e frutti al massimo del loro splendore: Perché... / non ti rivolgi al bel giardino / che sotto i raggi di Cristo s'infiora? / Quivi è la rosa... / quivi son li gigli ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] reca i fiori tubulosi e ha margine circolare. D. florale Modificazione di una parte del ricettacolo di certi fiori, in forma servomeccanismi che controllano la velocità del motore, il tracciamento e la focalizzazione delraggio laser; una sequenza di ...
Leggi Tutto
Nome di varie piante delle Asteracee e in particolare della c. comune o volgare (Matricaria chamomilla); questa è un’erba annua, con fusto alto fino a 1/2 m, ramoso, foglie bipennatosette, glabre o quasi, [...] capolini all’apice dei rami, formanti nell’insieme un corimbo; i fioridel disco sono gialli, quelli delraggio bianchi; il ricettacolo è vuoto nell’interno e privo di pagliette e di peli (caratteri che la distinguono dalla c. romana). Cresce in ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] altra caratteristica del commercio italiano con l'estero è il progressivo estendersi delraggio mondiale dei (capitoli sul clima di L. De Marchi, sulla flora di G. Paoletti e A. Fiori, sulla fauna di E. H. Giglioli, sulle lingue e genti di F. L. ...
Leggi Tutto
TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] arrivano appena, e solo per eccezione, a 1/720 delraggio terrestre.
Nei tempi preistorici l'uomo, guidato dalle apparenze, e una pecora accosciati ai piedi, frutti sul seno, e fiori dietro la persona. Ad analogo concetto s'ispira la Tellus sedente ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] il porto di Barcellona, dopo avere avuto un periodo di fiore, è di molto diminuita per effetto della forte concorrenza e arabo a ferro di cavallo prolungandosene la curva fino a metà delraggio. Nel 912 ereditò l'emirato ‛Abd ar-Rahmān III ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] di Willstätter. Malgrado la grande varietà dei colori dei fiori essi si possono ridurre a pochi tipi fondamentali, se non dalla natura dei due mezzi, dalla lunghezza d'onda delraggio e anche dalla temperatura e dalla pressione. L'indice assoluto ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] ovvero a Monte Bisbino presso Como o anche a Campo dei Fiori presso Varese, a Monte Maddalena presso Brescia, a Monte Venda comporta organi per la deflessione orizzontale e verticale delraggio catodico del tubo a partire dai segnali di sincronismo ...
Leggi Tutto
SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] specchio; l'immagine S′ quindi, formata dal prolungamento delraggio riflesso, è illusoria: essa si dice immagine virtuale centro di produzione di questa classe non numerosa di specchi, fiorita specialmente nel sec. IV, rapidamente finita nel sec. III ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
raggiato
agg. [der. di raggio]. – 1. Nell’uso tecnico o elevato, dotato di raggi, di elementi disposti a raggiera: corona r. o radiata; un’aureola raggiata. Meno spesso, riferito agli elementi stessi che sono disposti a raggiera; per es.,...