Composite
Laura Costanzo
Le comunissime piante dai capolini vistosi
Margherite, crisantemi, girasoli, fiordalisi, cardi e soffioni ma anche lattuga, cicoria e carciofi fanno parte della grande famiglia [...] , sono formati da due tipi di fiori, quelli tubulosi, situati al centro, detti anche fioridel disco, e quelli ligulati più esterni, detti fioridelraggio. Altri capolini, invece, sono formati solo da fiori tubulosi, come il cardo e il carciofo ...
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In botanica, gruppo dell’antica sistematica delle Asteracee comprendente i generi che hanno fioridelraggio ligulati e fioridel disco tubulosi (per es. camomilla). ...
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Ordine di piante Simpetale, precedentemente classificato come ordine Sinandre, comprendente circa 24.900 specie e 11 famiglie tra cui le Campanulacee (➔) e le Asteracee. Il monofiletismo delle A. è sostenuto [...] o a tubo); o diclini, in piante monoiche o dioiche; oppure i fioridel margine o delraggio (fioriraggiati) sono femminili o sterili con corolla ligulata, mentre quelli del centro, o disco, sono monoclini oppure maschili e hanno corolla tubulosa ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] reca i fiori tubulosi e ha margine circolare. D. florale Modificazione di una parte del ricettacolo di certi fiori, in forma servomeccanismi che controllano la velocità del motore, il tracciamento e la focalizzazione delraggio laser; una sequenza di ...
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Nome di varie piante delle Asteracee e in particolare della c. comune o volgare (Matricaria chamomilla); questa è un’erba annua, con fusto alto fino a 1/2 m, ramoso, foglie bipennatosette, glabre o quasi, [...] capolini all’apice dei rami, formanti nell’insieme un corimbo; i fioridel disco sono gialli, quelli delraggio bianchi; il ricettacolo è vuoto nell’interno e privo di pagliette e di peli (caratteri che la distinguono dalla c. romana). Cresce in ...
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Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] presenti nelle vicinanze di certe piante: dai fioridel Chrysantemum cinerariaefolium si ricava infatti un insetticida formato ai cespugli di Artemisia california o di Salvia leucophylla per un raggio di 1 ÷ 2 m non cresce erba, non per scarsità ...
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(o Tubiflore) Sottofamiglia delle Asteracee, distinta dall’altra sottofamiglia (Liguliflore) per i fioridel disco, e spesso anche per quelli delraggio, che hanno corolla tubulosa. ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] fico era compreso fra le Crittogame non avendo esternamente fiori manifesti).
Strumenti e procedure diretti a ridurre gli e spazio-immagini deriva dal principio dell’invertibilità del cammino dei raggi luminosi); per un s. riflettente, i due ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] continua nella radice; a. fiorale, l’insieme del peduncolo e del ricettacolo delfiore, spesso solo quest’ultimo; a. di un’ B) costituita da due cilindri d e d' coassiali, di raggi r1 e r2 differenti, solidali tra loro, girevoli intorno al loro ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] volte si procedeva con osservazioni informali basandosi su un raggio solare che, passando attraverso un'apertura in un ottenere i pollini gialli e blu usati nella cerimonia del Flauto, e il fiore rosso della castilloa (mansi), che non era usato ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
raggiato
agg. [der. di raggio]. – 1. Nell’uso tecnico o elevato, dotato di raggi, di elementi disposti a raggiera: corona r. o radiata; un’aureola raggiata. Meno spesso, riferito agli elementi stessi che sono disposti a raggiera; per es.,...