ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] famoso Ferrante Capponi. Iscritto all'Accademia degli Apatisti e a quella Fiorentina, fu discreto verseggiatore: tra i suoi componimenti, più ricchi d'erudizione e di riflessione critica che di elementi poetici, vanno ricordate le sette canzoni sulla ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] del 18 genn. 1458 la prima delibera ufficiale che affidava al L. l'insegnamento di retorica e poetica presso lo Studio fiorentino. Argomento del primo corso landiniano di cui si ha testimonianza furono le Tusculanae di Cicerone, anche se è incerto se ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] e fu madre di Angiolo e Adolfo, fondatori della rivista fiorentina Il Marzocco), Luigi (1849-1912, ingegnere idraulico), Giulietta (1851-1909, sempre vissuta a Pomponesco) e Sofia (n. nel 1853, sposò un Musatti e si stabilì a Venezia).
La famiglia ...
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BELMONTI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Rimini nel 1537 da Pietro Belmonti delle Caminate e da Bartolomea Benzi. Letterato e poeta, si dedicò attivamente anche alla vita politica e ricoprì numerose [...] cariche aniministrative nel suo Comune. Fu cavaliere di S. Giorgio e sposò una Margherita Neri, fiorentina, della famiglia di s. Filippo Neri. Morì a Rimini nel 1592, fra l'8 luglio, data del suo testamento, e il 31 luglio, data in cui suo figlio ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 'ex gesuita L. Brenna, che dopo la soppressione della Compagnia fu spesso ospite del F. a Pisa, occupandosi (a detta dei critici fiorentini del F., dai quali questa valutazione passò anche a studiosi come I. Affò e il Tiraboschi) anche di opere del F ...
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DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] della D. è tutta dovuta a Dante, che nel Paradiso (XV, 128) la addita come exemplum dell'immoralità delle fiorentine della sua epoca, in contrapposizione alla virtù di quelle dell'ideale Firenze descritta da Cacciaguida. Nella condanna di Dante ella ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] . Singleton, Bari 1936, pp. 379-381.
G. morì a Firenze nei primi giorni di settembre 1578: il giorno 6 fu sepolto nella chiesa fiorentina di S. Romolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81: Libri d'età, c. 166r; 88: Approvazioni d'età ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] dell'art. 5 della legge n. 316, 19 luglio 1894, il C. fu rinviato a giudizio insieme con i più noti socialisti fiorentini, e ne riportò, grazie alla sua minore età, una lieve condanna, poi annullata in appello (sentenze del Tribunale e della Corte di ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] , I, p. 21; G.M. Crescimbeni, L'Arcadia, Roma 1708, pp. 248 s., 348; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, p. 653; G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, Roma 1720, II, pp. 243-246; F. Inghirami, Storia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una commedia su Machiavel and the Devil (1613). J. Donne rappresenta un dibattito all’inferno tra il M. e ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...