PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] 67; I. Vavasour-Elder, Spigolature di Val d’Elsa, in Rassegna d’arte, IX (1909), p. 160; G. Soulier, Pier Francesco Fiorentino pittore di Madonne, in Dedalo, VII (1926-1927), pp. 86-101; D.E. Colnaghi, Dictionary of Florentine painters. From the 13th ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] -1846, cfr. Indice, a cura di A. Boschetto, nell'ediz. anastatica, VII, Firenze 1975, p. 215; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, VIII, 1, Firenze 1759, p. 140; P. Zani Enc. metodica... delle belle. arti, I, 7, Parma 1811, p. 158; D. E ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] , "XVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto 1971, II, pp. 713-744; M. Bernocchi, Le monete della Repubblica fiorentina (Arte e archeologia. Studi e documenti, 5-7, 11), 4 voll., Firenze 1974-1978.F. Panvini Rosati
A partire dal sec ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] 7 genn. 1892 presentò alla Camera di commercio una petizione con la richiesta da parte di venticinque artigiani e operai fiorentini di creare una Camera o Borsa del lavoro che venne realizzata nel marzo dell'anno successivo con statuto redatto da P ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] campagna e La stanza degli sposi alla prima esposizione nazionale dell’opera e del lavoro d’arte nell’ambito de La Fiorentina primaverile (Firenze, Palazzo del Parco di S. Gallo).
Il 17 aprile 1924, a Pusiano (Como), sposò il pittore triestino Glauco ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] poi a Firenze, una delle più importanti opere dell’artista.
È probabile che conoscesse il lavoro del suo collega fiorentino Grita intitolato La cieca leggitrice, un gesso portato a compimento dieci anni prima e in seguito tradotto in marmo (1870 ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...]
Risiedette alternativamente a Roma e Firenze; nel 1920 divenne membro dell'Accademia di S. Luca. Nel 1922 era presente alla Fiorentina primaverile con tre acqueforti (catal., pp. 86 s.) e negli stessi anni prese parte a numerose mostre svoltesi all ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] arte sacra (Padova 1931, con un Transito di s. Francesco, poi collocato nella chiesa parrocchiale di Ripapersico), alla Primavera fiorentina (Firenze 1933), all'Internazionale d'arte sacra (Roma 1934), alle Quadriennali di Roma del 1935 e 1939, alla ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] impiego di fonte granducale o reale, anche se non sappiamo esattamente quando: la decorazione dei salone della villa Ambrogiana a Montelupo Fiorentino, con bosco su tre lati (vi è anche un caminetto in forma di grotta) e rovine di un edificio antico ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] 42; Arte sacra a Napoli, 1930; Arte sacra a Padova, 1931-32; prima e seconda Quadriennale romana 1931 e 1935; Primavera fiorentina, 1933 (p. 49 del catal.); Biennali veneziane, 1934 e 1936 (pp. 128 e 114 dei cataloghi); Arte italiana a Budapest, 1936 ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...