ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] mediazione di quello, prese a prestito forti somme all'esorbitante interesse del 40% da Agostino Chigi e dagli altri banchieri fiorentini, i Ridolfi, i Bini, i Salviati, i Gaddi. Infine, ancora una volta dietro proposta dell'A., si arrivò, nel giugno ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Palermo 1878; rist. anast., ibid. 1990).
Su suggerimento dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a collaborare alla fiorentina Nuova Antologia di scienze, lettere ed arti. Vi pubblicò lo studio Gli ebrei siciliani (vol. IV, marzo 1867, pp. 405 ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] venuto meno ad obblighi di carità e di pietà assunti col Tommaseo, per esempio nei confronti dell'ex compagna fiorentina del dalmata, fino alla morte precoce del figlio tubercolotico, spentosi a Montlhéry nel luglio del '62.
Trasferito nel gennaio ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] caldeggiata dal C., dati i suoi rapporti con la Signoria veneta e col Comune di Firenze. Niccolò fu capitano generale dei Fiorentini, il C. stette sempre al suo fianco nella guerra contro il duca di Milano ed ebbe molta parte nelle trattative che ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] dei principi non l'avesse liberati da siffatto carico (fu poi ripubblicato nel 1771 nei volumi X e XI della fiorentina Collezione di scritture di regia giurisdizione).
In esso, come scriveva Domenico Passionei al cardinal Firrao il 31 ott. 1733, si ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] fece seguito un trattato concluso a Venezia l'8 dic. 1321. È ricordato infine il 2 apr. 1326 fra i creditori del fiorentino Andrea Pilestri e, il 9 maggio dell'anno seguente, fra i dieci savi eletti a Venezia per esaminare le questioni di Negroponte ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] proposta trovò il favore del C., ma non quello del pontefice che, quale signore feudale, doveva dare il suo assenso. Le trattative tra i Fiorentini, il papa e il C. durarono per tutto l'autunno del 1424. Alla fine il papa acconsentì a che il C. o il ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] esagerazione nei giudizi e che le tavole di botanica erano "un lavoro inutile" e non esente da "grossi abbagli"; la fiorentina Antologia (XLVIII[1824], pp. 41 s.) parlò del "vano lusso di erudizione" e dei molti errori nelle pagine dedicate, alla ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] resto di quasi tutta la storiografia piemontese dell'epoca, è assai lontana dalla modernità e dal valore di quella fiorentina o veneziana, dalle quali è distaccata da un ritardo secolare, occorre considerarla oggi soprattutto nel suo valore di fonte ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] ferma con Firenze era sul punto di scadere, ma nel gennaio 1398 egli stava di nuovo arruolando truppe per il servizio dei Fiorentini. Nel maggio il C., alla testa di 400 lance, riconquistò per Firenze il castello ribelle di Civitella in Val d'Ambra e ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...