GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] scrivere quel parere sulle imposte che sortì come effetto la sua detenzione.
Per la scarcerazione del G. si adoperò la nazione fiorentina che, come risulta dagli Avvisi di Fiandra a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino dell'8 maggio 1569, perorò ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge ancora nell'edizione fiorentina del 1749; gli altri due sono stati recuperati da G. Pellegrini, La poesia didascalica inglese nel Settecento italiano, Pisa 1958 ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Foscolo, Pellico ne organizzò la finta vendita (per soccorrerlo e salvarne la biblioteca) insieme a una finanziatrice fiorentina del poeta patriota, Quirina Magiotti Mocenni, che divenne la «donna gentile» di una sua corrispondenza trentennale – si ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] anche il sonetto "Quest'uno umil coi sette colli alteri". Altrove il poeta dichiara esplicitamente il suo amore per una gentildonna fiorentina per la quale compose i due sonetti "Qual ingegno è sì tardo, occhio sì losco" e "Fra cotante bellezze di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] , da eseguirsi sulla base dei codici conservati nella Biblioteca Medicea Laurenziana, nella Riccardiana e in altre biblioteche fiorentine, ad aggiornamento e correzione della grande edizione leidense cum notis variorum di J. Gronov (Gronovius, 1692 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] tristi per lui, che di quell'esperienza serbò sempre un cattivo ricordo.
Tornò a Ferrara nel 1530, dopo la caduta della Repubblica fiorentina, e pose mano a dar l'ultima veste a un suo poemetto, il Sogno amoroso, dato alle stampe in quell'anno stesso ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] è legato indissolubilmente il suo nome.
Il periodico, che intendeva raccogliere l'eredità delle riviste torinesi e della fiorentina Solaria, con la quale ebbe in comune numerosi collaboratori, si propose come "rivista di poesia" (circostanza già di ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] , ma il progetto non andò a buon fine per la prematura morte del Lampredi (1793). Ormai inserito nel contesto culturale fiorentino, divenne intimo del salotto del marchese Federico Manfredini. Pur non animato da profondo interesse per la politica, fu ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] . È una poesia generalmente toscana, anchese in parte si svolge fuori della regione, perché si inserisce sul filone fiorentino che trionfa nel Seicento dopo le fortunate prove di Michelangelo Buonarroti il Giovane.
Per quel che riguarda più da ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] ai santuari del Casentino e ai luoghi principali della Valle Tiberina toscana (Firenze 1834); prefazione a D. Compagni, La cronaca fiorentina e la diceria a papa Giovanni XXII, a cura di C. Guasti (Prato 1846, postuma); traduzione della Storia della ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...