MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] » (Die Hauptinstruktionen Gregors V.), il M. doveva limitarsi a informare Roma dell’evoluzione degli equilibri interni alla corte fiorentina in seguito alla recente morte del granduca Cosimo II e a curare gli interessi della S. Sede sia relativamente ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso I d'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana e fiorentina, di cui fecero parte il M. e Bartolomeo Visconti. A Firenze gli ambasciatori milanesi riuscirono a superare le opposizioni ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] interlocutore il carattere unico delle leggi sull'avvocatura veneziana, il tratto che la distingue, ad esempio, da quella fiorentina. Una pagina sotto è costretto però quasi ad ammettere la desuetudine di tale usanza: "Perciò che quantunque il ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 47r) e ad un passo del prohemium digestorum (f. 47v), è quella di D. 45, 1, 4, 1: ma qui la lettura fiorentina è tratta direttamente dalla repetitio del § Cato.
Una datazione di quest'opera non è facile; ma buone ragioni spingono a ritenere che essa ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] nella Curia, stabilitasi in quella città al seguito di Eugenio IV, tra il 1434 e il 1435. Ma nella Curia fiorentina erano anche, in posizione di primo piano, Antonio Loschi e Bracciolini, i cui sentimenti nei confronti del Valla non potevano ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] II, Lucca 1772, p. 185; Serie di ritratti d’uomini illustri toscani, IV, Firenze 1773, pp. 78-84; B. Segni, Istorie fiorentine, II, Milano 1805, p. 337; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia N., Firenze 1870, pp. 53-58; L. Grottanelli, Gli ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] 1861. Il 1° genn. 1866 il M. lasciò la procura generale perché chiamato a presiedere la corte d’appello fiorentina. Prima ancora della proclamazione del Regno d’Italia era stato nominato senatore (23 marzo 1860): prestò giuramento nell’aprile dello ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] (trad. Soardi), in Atti Soc. ligure storia patria, XXXV (1906); G. Bonolis, Sulle maone genovesi e su una maona fiorentina sconsociuta, Firenze 1907; W. R. Scott, The Constitution and Finance of English and Scottish and Irish Joint Stock Companies ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] in modo lacunoso: un arcidiaconato a Eger (Ungheria), una prepositura dell'Ordine dei fratelli della S. Croce a Budapest, la chiesa fiorentina di S. Iacopo tra i Fossi, canonicati a Liegi e Verden, una prepositura a Brema e un'altra a Hildesheim; una ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] italiani e delle scuole (Firenze 1862). Falliti i tentativi, tra il 1860 e il 1861, di insegnare in un liceo fiorentino, fu invece ammesso a insegnare greco al ginnasio del Forteguerri di Pistoia a partire dal settembre 1861.
Dal 1862 risiedette ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...