GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] . Singleton, Bari 1936, pp. 379-381.
G. morì a Firenze nei primi giorni di settembre 1578: il giorno 6 fu sepolto nella chiesa fiorentina di S. Romolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81: Libri d'età, c. 166r; 88: Approvazioni d'età ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] cfr. Opere, II, Bologna 1655, pp. 124-126).
Il B. morì poco dopo il 1660.
Bibl.: S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 275, 332, 356, sii; G. M. Maizuchelli, Gli Scrittori d'Italia,li, 1, Brescia 1758, pp. 339 s.; G ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] De Gubernatis ritenne non sprovviste di pregi, ianto da indicare nel giovanissimo C. quello che, fra i giovani pittori fiorentini, senza dubbio dimostrava "le più spiccate doti di artista originale e valente tali da far bene sperare in un brillante ...
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Carmelitano scalzo (Firenze 1724 - ivi 1792); letterato, erudito. Due volte provinciale della Toscana, fu socio della Crusca. Autore di alcuni trattati teologici, è soprattutto noto per le Delizie degli [...] eruditi toscani (25 voll., 1770-89), raccolta di opere inedite di autori toscani del Trecento. Di una Etruria sacra, pubblicò (1782) il primo dei 20 volumi progettati, riguardante la diocesi fiorentina. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] mais il y a mauvais ostel" (Villani, XII, 3). Solo il nuovo papa Clemente VI, il 13 genn. 1343, si rallegrava con i Fiorentini per l'elezione del duca.
Il B. vide i pericoli maggiori per il suo dominio nei popolani grassi che avevano avuto il governo ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] dell'art. 5 della legge n. 316, 19 luglio 1894, il C. fu rinviato a giudizio insieme con i più noti socialisti fiorentini, e ne riportò, grazie alla sua minore età, una lieve condanna, poi annullata in appello (sentenze del Tribunale e della Corte di ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] Lazzaro, essendo gli altri fratelli troppo giovani: uno dei primi atti dei due fu il rinnovo dell'accomandigia con la Repubblica fiorentina nel maggio 1449. Morto anche Lazzaro nel luglio 1451, il M. divenne il tutore dei due figli di costui e l ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] , I, p. 21; G.M. Crescimbeni, L'Arcadia, Roma 1708, pp. 248 s., 348; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, p. 653; G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, Roma 1720, II, pp. 243-246; F. Inghirami, Storia ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] non poche iniziative "imprudenti" del sindaco di Firenze, G. La Pira, e destinata ad esercitare un'azione di freno sul sindaco fiorentino, che aveva sempre goduto di una grande fiducia da parte del cardinale Dalla Costa. In realtà nei primi anni, dal ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] delle famiglie fautrici del ritorno dei Medici. Il Guicciardini ci informa che nel 1508 il C. si trovava a Roma con i fiorentini che si erano avvicinati al cardinale Giovanni de' Medici, futuro papa Leone X, che dal 1503, dopo la morte di Piero de ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...