LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] aldilà, invece, il poeta Jacopo del Pecora, nella sua Fimerodia (prima del 1397) finge un incontro con le ombre di insigni fiorentini, al termine del quale giunge alla visione di tre seggi destinati ad accogliere C. Salutati, F. Villani e il L.: "qui ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] e quattro medaglioni con Danzatrici.
Insieme all’incremento delle commissioni crebbe anche il suo ruolo all’interno dell’Accademia fiorentina; partendo da alcuni incarichi minori, giunse alla nomina a professore il 19 marzo 1799.
Agli interventi nei ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, in Rer. Ital. Script.,2 ediz., XXVII, 2, p. 333; Giovanni Cavalcanti, Istorie fiorentine,a cura di G. di Pino, Milano s.d., [Ma 1944], pp. 204-207, 273, 300-304, 309 s., 318; Niccolò Machiavelli ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] ad eventi storici, risultano i due componimenti restanti. L'uno è un sonetto encomiastico per la vittoria di Lorenzo nella giostra fiorentina del 1469 ("Le palle e' gigli dentro al campo d'oro"), ed anche una delle tante voci che si levarono a ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] e Lorenzo Benivieni e, infine, console nel 1545. Secondo Anton Francesco Doni, il quale gli dedicò le sue Lettioni d’academici fiorentini sopra Dante, il suo consolato fu uno dei più felici. Non impiegò molto tempo per entrare nelle grazie del duca e ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] attestati a Firenze dal 1199 e da allora è documentata la proprietà del castello di Poppiano, nella Val di Pesa fiorentina. In quanto popolani, parteciparono alla vita pubblica dagli anni Ottanta del Duecento, che videro la rimonta e la vittoria dell ...
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SCALI, Manetto
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nella seconda metà degli anni Cinquanta del XIII secolo, figlio di messer Spina e di madre sconosciuta.
Compare per la prima volta [...] 2, cc. 53v, 59r, 71v, 114; 4, c. 75v; 5, cc. 64, 132v; Capitoli, 40, cc. 25r-31v; A. Gherardi, Consulte della Repubblica Fiorentina dall’anno 1280 al 1298, I-II, Firenze 1896-1898, ad ind.; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960 ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] , Cronaca familiare, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, pp. 121 s., 130-133; I consigli della Repubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, II, Bologna 1930, pp. 142, 196, 697, 699; Delizie degli eruditi toscani, XI (1777), pp. 50 ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] tutto notizie sulla sua attività fiorentina. Si trova per la prima volta citato in un documento datato 5 ott. 1737, in cui il principe di Craon comunica la decisione del Consiglio di reggenza di fissare la provvisione annuale dei sette lavoranti dell ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] . p. 985).
Dopo un breve soggiorno a Firenze nel 1879 per la morte del padre, amareggiato dall'ostilità dell'ambiente artistico fiorentino, il F. tornò a Londra. Nel nono decennio lavorò ad una nuova serie di opere, in cui inclina sempre di più verso ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...