MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] quello dell’ospedale di S. Maria Nuova: Arch. di Stato di Firenze, Manoscritti, 78), la compilazione degli indici dei Catasti fiorentini del XV secolo, da lui condotta a termine negli anni 1727-30, e le perizie calligrafiche per conto di tribunali o ...
Leggi Tutto
CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] sollecitare aiuti in uomini ed in denari, necessari al proseguimento della guerra che lo Sforza sosteneva con gli alleati fiorentini contro Venezia, quando fu raggiunto dalla notizia della conclusione della pace separata stipulata il giorno 9 fra il ...
Leggi Tutto
CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] un accomodamento tra questo e Piero Soderini, non esitò a inviare come pegno di pace presso il gonfaloniere fiorentino il piccolo Marcello. La sistemazione della numerosa prole dovette occuparlo a lungo, anche se ovviamente conosciamo soprattutto i ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e dell'ambiente culturale in cui si formò. Tra il 1550 e il 1554 era a Cesena, donde indirizzava una lettera, non datata, a "Mons. Giampietro Ferretto vescovo di Lavello" (gli estremi cronologici dell'episcopato ...
Leggi Tutto
MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] Moissi, ma risulta noto anche con il nome tedesco Alexander Moissi e con quello albanese Aleksandër Moisiu. Frequentò le elementari a Durazzo in greco e in albanese, iniziò il liceo a Trieste in italiano ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] . 1912, P. 30; IV, ibid. 1912, pp. 7-14, doc. 4 (edizione critica del discorso tenuto dal B. nel corso della sua ambasceria fiorentiná); V, ibid. 1929, PI). 47, 76, 108, 109 s., 129, 355, 457, 459; P. Egidi, Privilegio di F. B., console e tribuno di ...
Leggi Tutto
Arcu, de
Appellativo di un Moronto che è stato identificato con il fratello di Cacciaguida antenato di Dante. Nelle carte della Badia fiorentina, all'anno 1076, sono infatti ricordati " filii et nepotes [...] Morunci de Arcu " e, sulla base di questa notizia, L. Passerini (Della famiglia di D., in D. e il suo secolo, Firenze 1865, 58) presuppone l'esistenza di una famiglia affine agli Alighieri, discesa appunto ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Firenze il 3 aprile 1846, morto presso Siena il 24 dicembre 1924. Allievo dell'Accademia fiorentina e pensionato a Roma e a Napoli, credette reagire [...] al manierismo accademico e generistico, modellando nel 1873 un Nerone vestito da donna, che sollevò un'aspra battaglia fra tradizionalisti e novatori. Stabilitosi a Roma, si diede a un verismo piuttosto ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Livorno il 20 agosto 1845, morto a Firenze il 23 giugno 1897. Allievo, nella fiorentina Accademia di belle arti, di Emilio De Fabris (v.), ben presto (1868) divenne suo collaboratore [...] nel lavoro di costruzione della nuova facciata del Duomo. E al De Fabris successe poi nel 1883, portando l'opera a compimento nel 1887. Capo dell'Ufficio regionale dei monumenti, diresse numerosi e saggi ...
Leggi Tutto
Commediografo, nato a Firenze nel 1499, morto a Roma nel 1558. Nel 1544 si rappresentò nell'Accademia fiorentina, con gran lusso, una sua commedia, Il furto (1ª ed., Firenze 1560), nel 1547, nella grande [...] riesce talvolta a farsi perdonare le inverosimiglianze delle sue favole.
Ediz.: Commedie di F. d'A., Trieste 1858; e in Teatro comico fiorentino, V, Firenze 1750.
Bibl.: Gabotto, F. d'A., in Letteratura, II; E. De Benedetti, La vita e le opere di F ...
Leggi Tutto
fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...