BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] donde intrecciò ampie relazioni poetiche ed epistolari con i letterati dell'epoca e principalmente con quelli dell'ambiente fiorentino (il Redi, il Magalotti, il Menzini, il Filicaia, il Marchetti). Ascritta alle accademie dell'Arcadia - col nome di ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] Firenze 1899, p. 86; D. Velluti, La cronaca domestica, a cura di I. Del Lungo e G. Volpi, Firenze 1914, pp. 30, 75; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXX, I, a cura di N. Rodolico, pp. 60, 61, 63, 72 ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1457 - ivi 1508); con Giuliano da Sangallo è la personalità più notevole nel campo dell'architettura fiorentina immediatamente successiva al Brunelleschi, di cui il C. elabora [...] i motivi e i temi, improntandoli a un senso spaziale e a una complessità ritmica che preludono al pieno Rinascimento. Dopo un soggiorno a Roma (1475-83), tornato a Firenze, fu capomaestro (1494-97) di ...
Leggi Tutto
Nome comune di 3 specie di Iris, molto simili fra loro, Iris germanica (v. fig.), Iris pallida e Iris fiorentina. Sono piante rizomatose con foglie distiche, erette, in forma di sciabola; i fiori hanno [...] il perigonio costituito da 6 tepali violacei (o gialli o bianchi, soprattutto nelle forme coltivate) uniti in un breve tubo, i 3 esterni curvati in fuori, i 3 interni eretti; contrapposti a questi ultimi ...
Leggi Tutto
Castello nell’alta Val di Sieve appartenente (12°-14° sec.) a un ramo dei conti Alberti e successivamente acquistato dalla Repubblica fiorentina. ...
Leggi Tutto
Scrittore (Firenze 1498 - ivi 1563). Calzolaio, senza abbandonare il mestiere si diede alle lettere e alla filosofia. Socio dell'Accademia fiorentina, vi entrò immediatamente dopo la sua fondazione e vi [...] lesse Dante e Petrarca. Dal 1553 divenne lettore pubblico di Dante di cui commentò l'Inferno, sino al XXVI canto, quando lo raggiunse la morte. Oltre a volgarizzamenti, rime, due commedie (La Sporta, 1543 ...
Leggi Tutto
Calciatore e allenatore argentino naturalizzato italiano (Buenos Aires 1925 - Napoli 2015). La sua carriera di calciatore è iniziata in Argentina nel Dock Sud Avellaneda, dal quale è passato al River Plate, [...] fino al 1968, portando la squadra alla vittoria nella Coppa delle Alpi del 1966. Dal Napoli si è trasferito nel 1968 alla Fiorentina, con cui ha vinto lo scudetto del 1968-69; per l’eccellente lavoro di allenatore presso il club gigliato gli è stato ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Attilio (App. I, p. 861)
Critico letterario, morto a Firenze il 2 aprile 1952.
Costretto a lasciare la cattedra fiorentina a causa delle leggi razziali (vi ritornò nel 1945), il M. continuò [...] la sua attività, pubblicando sotto lo pseudonimo di Giorgio Flores sulla rivista Leonardo (anonima uscì invece l'edizione degli Amori del Savioli, Firenze 1944), o componendo una ricca serie di scritti ...
Leggi Tutto
Pittore decoratore, nato a Livorno il 9 aprile 1875. Partecipò a varie esposizioni della Promotrice fiorentina prima di andare a Parigi, nel 1898. Ivi si dette prima quasi totalmente alla caricatura, e [...] collaborò a varî periodici mondani e politici Le Rire, Le Sourire, Froufrou, L'Assiette au beurre, Le Journal, Le Cri de Paris, Le Gaulois du dimanche, ecc. Raggiunse presto una larga notorietà, specie ...
Leggi Tutto
fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...