RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] alcune con i dati più recenti. Ma già nello stesso 1396 in cui Ricci aveva redatto il proprio testo, un mercante fiorentino di Marsiglia – che evidentemente era entrato in possesso di una copia – ne riprodusse quasi integralmente la prima parte. Meno ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] a Forlì (19 dicembre) e lo seguirono a Rimini e poi a Foligno, dove il B., insieme con altri due degli oratori fiorentini, fu ordinato cavaliere. Lasciato il re, essi si recavano poi a Perugia, per conferire con il cardinale legato Bertrando di Deux ...
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PONTELLO, Famiglia
Alberto Polverosi
Il conte Flavio Callisto Pontello, capo di una famiglia fiorentina di costruttori edili, acquista la Fiorentina nel maggio 1980, insieme con i fratelli Claudio, [...] tutto, i risultati mancano. I Pontello perdono la grande occasione nel 1982, quando la Juventus vince lo scudetto superando la Fiorentina di un solo punto. Nel 1990, dopo aver perso, sempre contro la Juventus, la finale di Coppa UEFA, cedono ...
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STROZZI, Tito Vespasiano
Giulio Reichenbach
Discendente da quel ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si trasferì al principio del Quattrocento da Firenze a Ferrara, Tito Vespasiano nacque ivi [...] nel 1424, e percorse rapidamente la carriera degli onori alla corte di tre principi successivi (Borso, Ercole, Alfonso I), raggiungendo la suprema magistratura civile, come giudice dei XII Savî, nel 1497. ...
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LARIVEY, Pierre de
Natale Addamiano
Autore drammatico e traduttore francese, di famiglia fiorentina, Giunti, stabilitasi, non si sa quando, a Troyes, dove egli nacque verso il 1540; morì dopo il 1611. [...] Poco si sa della sua vita: nel 1605 era canonico a Troyes.
Nel 1579 pubblicava la traduzione di sei commedie italiane (Le laquais, dal Ragazzo di L. Dolce; La veuve, dalla Vedova di N. Bonaparte; Les Esprits, ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] e fattori nei principali centri del Mediterraneo, a Bassora, a Lione, a Lisbona, a Londra. Ad Aleppo, dopo il 1560, operavano due suoi fratelli, Domenico e Sebastiano, l'uno come agente, l'altro associato ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XVII (1987), pp. 1005-1012; S. Gentile, L'ambiente umanistico fiorentino e lo studio della geografia nel secolo XV, in Amerigo Vespucci. La vita e i viaggi, a cura di L. Formisano et al ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] Govi - S. Curto - S. Pernigotti, Bologna 1991 (in partic. P. R. Del Francia, I Lorena e la nascita del Museo Egizio fiorentino, pp. 159-190; M.C. Guidotti, A proposito di Deir el Medina prima della scoperta: un pezzo della collezione R. nel Museo ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] (Fraschetti, 1898a). Nelle varie scene, dove è ravvisabile l'influenza delle formelle di Andrea Pisano per il battistero fiorentino, Fraschetti (1898a) ha distinto l'intervento di una terza mano, autrice dei primi due bassorilievi, arcaici nella ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] vanno annoverati Carlo Dolci, Niccolò Ranieri, Pietro Bellotto, Giulio Carpioni, Sebastiano Bombelli, l'olandese Livio Mehus e i fiorentini Stefano Della Bella, B. Franceschini detto il Volterrano, Ciro Ferri e Pietro da Cortona. Il D. ebbe occasione ...
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fiorentina
s. f. [dall’agg. fiorentino]. – 1. Speciale contenitore usato per separare liquidi immiscibili, munito in basso di un sifone, attraverso il quale si scarica il liquido più pesante, in alto di un rubinetto, per l’uscita del liquido...