Televisione
Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli [...] , tracolli da cui pochi sembrano capaci di riprendersi. Per i pochi che hanno saputo risalire la china (Baudo, Fiorello, ecc.), molti altri sono scomparsi definitivamente. Il successo televisivo è effimero. Può durare anche solo pochi giorni.
La ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Samuel Hugh BROCKUNIER
Roberto LOPEZ
Corrado MALTESE
Salvatore ROSATI
Vittorio GABRIELI
UNITI Condizioni demografiche [...] l'Italia, ricevettero l'assistenza delle Nazioni Unite per mezzo dell'UNRRA, allora presieduta dall'ex-sindaco di New York, Fiorello La Guardia, e i cui fondi venivano in gran parte dagli Stati Uniti. Il Congresso, tuttavia, era ostile all'invio ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Freddi, presidente di Cinecittà, della Cines e commissario dell’Ente nazionale industrie cinematografiche.
30. Sul cinema di Salò, cf. Fiorello Zangrando, Quando il cinema si chiamava Venezia (1906-1945), «Ateneo Veneto», n. ser., 19, 1981, nrr. 1-2 ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] 69 udienza, deposizione a G.I. Belluno f. 958 vol. V, deposizione a P.M. di Venezia f. 74 fasc. allegato; Fiorello Zangrando, Il lungo viaggio attraverso la colpa, in Il Grande Vajont, a cura di Maurizio Reberschak, Longarone-Venezia 1983, p. 85 (pp ...
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controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...