SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] ha iponimia o inclusione se il s. di un lessema è parte del s., più generale, di un altro (detto iperonimo: fiore è iperonimo di rosa). Riguardano l'opposizione di s. le relazioni di complementarità, in cui due lessemi esauriscono del tutto un'area ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] . Nel Settecento si ebbero ristampe non ufficiali e compendi del Vocabolario fiorentino. Le città interessate da questo fiorire di opere lessicografiche, a parte Firenze, furono Venezia e Napoli. Nonostante la fortuna dei compendi e delle edizioni ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] ; Salimbeni (1976), il Friuli partecipò solo marginalmente al processo di cambiamento nei secoli dopo il 1000, con il sorgere e fiorire dei Comuni, in quanto, come Patriarcato di Aquileia, continuò ancora a lungo (fino al 1420, quando passò sotto il ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] milanese. Nel 1757 acquistò - segno di un consolidato benessere - due botteghe di G.M. Panzini, una con ingresso da via del Fiore e un'altra con entrata da via del Moro, rivendute poi nel 1778 all'amico stampatore A.M. Ristori, col quale collaborava ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] ; ➔ doppiaggio e lingua)
Tra le canzoni, si ricordano i seguenti titoli: “Bocca di rosa” (F. De André); “Ci vuole un fiore” (S. Endrigo); “Finché la barca va” (O. Berti); “Il cielo in una stanza” (G. Paoli); “Malafemmina” (Totò); “Nel blu dipinto ...
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Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] torno «tutt’intorno», via via «progressivamente»); un caso di ripetizione cristallizzata in locuzione sostantivale è (il) fiorfiore «(il) meglio»; segnaliamo anche la locuzione ironica puntini puntini, usata per indicare reticenza.
Hanno dato luogo ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] un reale movimento:
(4) andrà per la terra e per lo nostro contado uccidendo e rubando e ardendo amico e nimico (Bono Giamboni, Fiore di Rettorica, cap. 36)
In seguito, esso è passato a indicare lo svolgimento di un’azione:
(5) E pur conven che l ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] di usare forme intere o forme apocopate (solo alcune previste anche dallo standard), presenti molto più massicciamente in versi (fiore / fior, piede / piè).
Ma anche casi non spiegabili col verso, come la variante sorda invece della sonora in lito o ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] :
(39) io le dico che ho bisogno d’attaccarmi con l’immaginazione alla vita altrui (Luigi Pirandello, L’uomo dal fiore in bocca, III, 12, cit. in Serianni 1989: 549)
Il modo esplicito e quello implicito possono anche alternarsi nella coordinazione ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] che plurale: [ˈʧantes] «tu canti», [ʧanˈtades] «voi cantate»; s è anche la marca del femminile plurale: [fjur] «fiore», plur. [fjurs]; [ˈʧivra] «capra», plur. [ʧiˈvres].
Per quanto attiene alle isole linguistiche di Faeto e Celle, è interessante ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...