PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] ‘Rosa dei Paci’ il motivo di maggiore interesse. Disposti in piccoli mazzi che si adattano alla superficie da decorare, i fiori dipinti sono freschi e vivaci nei loro colori squillanti. Sia che si tratti di festoni o di bouquets campestri, una o ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] -222; P. Marconi, in I castelli. Architettura e difesa del tenitorio fra Medioevo e Rinascimento, a cura di P. Marconi - F.P. Fiore - G. Muratore - E. Valeriani, Novara 1978, p. 162; A. Hoppen, The fortification of Malta by the Order of St. John 1530 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di s. Ludovico di Tolosa realizzata da Donatello per Orsanmichele, nella sua cantoria (Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore) o nelle opere scultoree (Annunciazione Cavalcanti in S. Croce ecc.) si completa e si definisce ancora di più quello che ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] l'immagine della colomba di Ugo di Fouilloi, le illustrazioni nell'opera di Ildegarda di Bingen e di Gioacchino da Fiore e infine le serie di figurazioni della Biblia Pauperum. Un'arte a. in senso specifico, di carattere onnicomprensivo e cosmico ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] serie di Apostoli, commissionata al B. nel 1503 dall'arte della lana e dall'Opera del duomo per S. Maria del Fiore, era destinata a non essere compiuta; infatti egli iniziò solo la statua di S. Matteo (Firenze, Accademia), rimasta appena abbozzata ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] ma si tratta di casi sporadici, perché di norma esse si fecero effigiare in piedi, vestite alla moda del tempo, con in mano un fiore o un uccello e ai lati della persona due piccoli scudi, uno con l'arma paterna, l'altro con quella maritale, il tutto ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] camminando, o anche nella sala comune. I monasteri florensi - sorti dall'esempio e dall'opera di Gioacchino da Fiore - seguono, impoverendolo, il modello di b. creato dai Cistercensi, alla cui esperienza spirituale del resto essi risultano ispirarsi ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] servono a dare unità all'intera serie melia.
La spirale e la doppia spirale unita con la palmetta e con il fiore di loto forma un intreccio massiccio, che si avvolge intorno al corpo del vaso costituendo il principale ornamento. La pennellata larga ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] nel Tempio, le cercano un custode fra i vedovi di Israele. Dal bastone del prescelto esce una colomba (la verga si tramuta in fiore secondo Nativ., 7, 4; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 75). Il ruolo di Giuseppe è ridotto dunque a quello di un semplice ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] , in prodigiosa celerità. Opere compiute in breve, ma per lungo tempo; classiche nella loro bellezza e sempre nuove come in fiore, di aspetto non tocco dal tempo, come spirito sempre vivo e anima immortale infusa in essi. Tutto diresse F. e tutto ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...