COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] e, in particolare, le orchidee in "ingrandimenti" eseguiti con tratto raffinato e minuto. Fu famosa la sua passione per questo fiore del quale divenne un eccellente coltivatore, così che F. Cortesi gli dedicò un ibrido tra Orchis mascula var. rosea e ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] 601; Al servizio del granduca (catal.), a cura di S. Meloni Trkulja, Firenze 1980, pp. 43-45; A. Veca, Paradeisos. Dall'universo del fiore, Bergamo 1982, pp. 218 s., 298-301; B. Belotti, G. G., in Piceno, VI-VII (1983), pp. 79-90; J.T. Spike, Italian ...
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Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] le gradazioni di grigio che ricordano la pittura monocroma dei cubisti (cubismo) già annunciano uno stile astratto. In Melo in fiore l’albero è ormai ridotto al solo scheletro, linee curve e rette suggeriscono gli intrecci dei rami mentre le linee ai ...
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BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] , 1928, Biella, coll. Boggio), o in gaio squillare di tinte vivaci (Interno con ciclamini, 1929, Torino, coll. Fiore), giustapposte a "macchia", con franchezza aliena da ambizioni programmatiche. Indifferente ai problemi di stile che assillavano l ...
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RĒ῾
S. Donadoni
῾ Divinità solare egiziana, che probabilmente fin dall'inizio ebbe carattere universale e centro di culto a Heliopolis (v.). Che di tale città sia originario il dio non sembra probabile, [...] dio nato per primo dalle acque del caos, è figurato come fanciullo col dito in bocca seduto su un fiore di loto. Speciali caratteristiche presentano i santuarî di Rē῾. Probabilmente ispirandosi a quello di Heliopolis (oggi praticamente perduto) essi ...
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ARSLAN TAŞ, Avorî di
G. Garbini
A. T. è una località dell'Assiria corrispondente all'antica Khadatu; negli scavi eseguiti nel 1928 ad A. T. da parte di una spedizione francese diretta da Thureau-Dangin, [...] locale, influssi provenienti dall'Egitto e dall'Egeo. D'ispirazione egiziana è la rappresentazione della nascita di Horus, sul fiore di loto o in mezzo a due sfingi alate, e quella della "donna alla finestra", motivo che forse trae origine ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] 405-421.
C. Bozzoni, La cattedrale diCosenza in Calabria, Reggio Calabria 1975.
C. D'Adamo, L'Abbazia di S. Giovanni in Fiore e l'architettura florense in Italia, in I Cistercensi e il Lazio. Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Guarna, I prati di Castel S. Angelo, in Il Buonarroti, XIII(1879), pp. 261-270; L. Setticelli, Le facciate di S. Maria del Fiore..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e storia, III(1884), pp ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] , mentre altre segnalazioni di preistoria erano state fatte anche nelle isole minori, soprattutto per merito del vulcanologo O. De Fiore. Ma il significato delle isole E. nel quadro della preistoria mediterranea è apparso chiaro solo con l'inizio di ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] più tarda, intorno al 1465 (Mantura, 1968, pp. 98, 101, 109 ; Paoletti, 1975, p. 94; attribuzione respinta da Fiore, 1994, p. 62). Sarebbe invece da escludere una sua partecipazione all'opera architettonica dei "palazzo dei diavoli" (Milanesi, I ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...