CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] . Partecipò a importanti concorsi pubblici: il primo fu, nel 1864, quello di secondo grado per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze; i due progetti da lui presentati non piacquero alla giuria, che premiò E. De Fabris, ma ottennero elogi da ...
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FERRO MILONE, Carlo Cesare (più noto come Cesare Ferro)
Cristina Giudice
Nacque a Torino il 18 apr. 1880 da Carlo, di professione bancario, e da Scolastica Pia.
Dopo aver frequentato le scuole tecniche [...] , tav. 32), L'ora del bagno (pubblicato in C. F., 1973), Andrea e la balia (Lugaro, 1935, tav. 32), Il giardino fiorito (1922; ibid., tav. 35), Primi passi (1923, esposto alla Biennale di Venezia nel 1926, alla Quadriennale di Torino del 1927 e alla ...
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LIPARI, Pittore di
A. D. Trendall
Ceramografo principale del Gruppo di Lipari (v.). Gli si possono attribuire circa cinquanta vasi.
Tra i vasi di grandi dimensioni, le forme da lui preferite sono la [...] sotto i manici, costituita da una base rotonda con un centro tutto nero che si dirama in due lunghe foglie laterali, normalmente con fiore che ha un èpsilon (E) al centro; 3) l'uso di segnare il coperchio e il capo delle pyxides o delle lekanìdes con ...
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Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di Benedetto da Maiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] (1515-16) ai SS. Apostoli; la statua di S. Giovanni Evangelista (1512) in gara con I. Sansovino e B. Bandinelli, per S. Maria del Fiore; l'altare già nella chiesa di S. Salvi e ora in S. Trinita (1552), ultima opera dell'artista, poi divenuto cieco. ...
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Pittore e architetto (Sansepolcro 1536 - Firenze 1603), allievo di A. Bronzino e B. Bandinelli. Il riferimento all'arte fiorentina del primo Cinquecento e l'influsso degli Zuccari furono fondamentali per [...] Zanchini (1583 circa). Inoltre, la cappella di S. Michele (1591, Colle di Petrognano in Val d'Elsa), con cupola che riproduce in piccolo quella brunelleschiana di S. Maria del Fiore; il convento di S. Michele alla Doccia (1599) presso Fiesole. ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] vite…(1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, I, Torino 1986, pp. 399 s.; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, pp. 25 s., 33, 36, 39, 72, 230; G. Milanesi, Le vite di alcuni artefici fiorentini, scritte da Giorgio Vasari corrette ...
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TAQ-I BOSTAN
Red.
Località dell'Iran situata fra Kirmanshah ed Ecbatana (Hamadan), non lungi da Behistun, posta lungo l'antica via della seta che viene dal Turkestan cinese, preferita dai re sassanidi [...] offre il diadema e Mithra, dietro la cui testa si spandono i raggi solari. Questa divinità posa i piedi sopra un grande fiore di loto, con evidente influenza buddistica. Sotto i piedi del re e della divinità principale è steso un nemico ucciso (non ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] non presentino sessualità né m. né femminile, appartenendo alla generazione diploide (o sporofito); parimenti si dice, impropriamente, fiore maschile o anche pianta maschile quella che porta solo stami.
Scienze sociali
Si chiama maschilismo (in ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] drammatico un ordine euritmico e grandioso, un comporre pacato e solenne. Dal 1334 fu capomastro di S. Maria del Fiore, e ne ideò il campanile, ai cui lavori soprattutto dovette attendere sino alla morte, conducendoli non oltre il primo ordine ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] . Forse contemporaneamente L. disegnò la Madonna del Gatto (Uffizi), tanta è la correlazione compositiva di essa con la Madonna del Fiore. Al 1481 risale l'Adorazione dei Magi commessa dai frati del convento di S. Donato a Scopeto (ora agli Uffizi ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...