ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, è da ricordare anche quella di molte tesi di Gioacchino da Fiore menzionate nel cosiddetto protocollo d'Anagni. Appoggiò e sostenne l'opera degli inquisitori; vide, ma senza reazioni a noi note, nel ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , a cura di D. Novarese, Messina 1993, pp. 47, 78; A. Fontana, Amphitheatrum legale, I, Parmae 1688, p. 418; G. Fiore, Della Calabria illustrata, Napoli 1691, p. 136; E. D'Amato, Pantopologia calabra, Napoli 1725, p. 432; G. Barrio, De antiquitate et ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] cass. 22; 453, cass. 22; 460, cass. 27; 461, cass. 27; 471, cass. 27; Ibid., Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, I.3.6: Obituario di S. Reparata, c. 61v; Mon. Germ. Hist., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, a cura di ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] Jahrbuch, XLIX [1929] pp. 77-80) l'ipotesi che C. possa essere stato l'autore del ben noto Liber de fiore, fin'ora tenacemente anonimo. Una serie di considerazioni, che partono da argomenti interni ed esterni, lo inducono ad accantonare questa ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] ad aprirsi sempre più al pensiero escatologico, il quale - sotto l'immediata influenza di Gioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto proseliti proprio in questi ambienti. L'influenza dello spiritualismo escatologico significò ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] il regno dei teologi e dei sofisti. Primo fra gli aperti "reclamatores" della vera dottrina fu l'abbate Gioacchino da Fiore, cui seguirono Abelardo, Erasmo, Serveto, Ochino, L. Buzale, L. Sozzini, Gentile, G. Paweł (Paulus). Con Lutero e Zwingli è ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città del Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, con la collaborazione di A. Nesselrath, Milano 2005, pp. 112-127; C.L. Frommel, Architettura e committenza da Alberti ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] acque, giardini, frutteti (D'Alessandro, p. 316), dove, nelle ore libere, raccoglieva in dotte discussioni i propri amici, il fiore della società colta dei tempo, come Pietro Bembo, Iacopo Sadoleto, Filippo Beroaldo seniore e il giurista Alessandro D ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] . Quando poi il cardinale si reca al concistoro, un adeguato seguito gli è offerto dai prelati del cardinale Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il G. si lamenta di non poter ospitare allorché il cardinale ritorna dal sacro sinodo. Nelle missive del G ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , G. predicò nel 1422 all'Aquila e a Roma, per il giubileo indetto da Martino V, dove tenne in campo de' Fiori una predica contro la baratteria, che costituirà uno dei temi ricorrenti della sua produzione omiletica. In autunno, dopo aver predicato a ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...