FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] come punto nodale per eliminare il ruolo della guerra e dell'arbitrio fu un tema ricorrente nell'opera del Fiore.
Analoga era la preoccupazione che traspare da una delle più importanti opere del F.: Il diritto internazionale codificato e ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] della locazione (parte XII della collana Il diritto civile italiano secondo la dottrina e la giurisprudenza...,diretta da P. Fiore). La prima edizione (Torino-Napoli) dal titolo Della locazione,comprese tre volumi: I, 1905; II, 1908; III, 1913, ed ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] e composta dal presidente della Corte di cassazione di Napoli G. Mirabelli e dai professori E. Gianturco, P. Fiore e A. Guarracino, una brillante lezione sul diritto di superficie, pubblicata poi, con il titolo Della superficie considerata anche ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] cui tuttavia non cedette, da parte delle Università di Padova e Parma. Al 1647 risale la pubblicazione a Bologna dell'ode Il fiore coronato; a detta di Zani, il M. aveva precedentemente diffuso a stampa un'altra ode "in lode de' Signori Veneziani" e ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] legge un suo madrigale di gusto accademico e petrarchesco, gonfio delle consuete ricercatezze, in cui offre alla contessa Angela il fiore dell'angelica, efficace contro i veleni; su di esso il Guazzo tesse un dotto commento per definire se un verso ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] excellenti claruit ingenio, Iliadem Homeri et Hesioduin heroico carmine in latinum vertit. Obiit primo iuventutis fiore maxima omnium moestitia MCCCCLXXIII, VI kal. Octobris" (L. Schrader, MonumentorumItaliae ... libri quatuor, Helmaestadii 1592, f ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Le trame contro i Medici si risolsero, nella primavera del 1478, con l'attentato a Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della congiura deluse in pieno anche le aspettative di Sisto IV che l'aveva sostenuta mirando a creare signore di ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in S. Maria del Fiore.
La figura del B. scrittore è stata notevolmente arricchita da uno studio di Caterina Re, Unpoeta tragico fiorentino della seconda metà ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] tornare a Firenze nel 1615 o 1616 (anno in cui era sicuramente in patria e "governatore" del monastero di S. Maria del Fiore di Pietrafitta): il fratello Giovan Battista volle vendicare la morte del padre ed egli accorse a riparare, non si sa come, l ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] la stessa Corte.
Fu quindi tra i "moderati progressisti" (R. Feola, Dall'Illuminismo…, p. 30) ed ebbe contatti col fiore della cultura giuridica napoletana delle nuove generazioni, trattandosi di individui tutti di età inferiore ai quarant'anni e ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...