CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] cassazione in caso di mancata applicazione della norma straniera richiamata da quella di diritto interno. Insieme con il Fiore egli sostenne la legittimità del ricorso in Cassazione (Diritto internazionale privato, pp. 208-230) perché "dalla norma di ...
Leggi Tutto
decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] e ferma la condanna che D. pronuncia del cattivo uso delle d. e dello spirito ‛ giuridico '.
Nella forma ‛ Decretale ' in Fiore XXXVII 2, CCXIX 14.
Bibl. - Oltre ai commenti del Convivio, della Monarchia e della Commedia, v. M. Maccarrone, Teologia e ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] altri scritti atti a illustrare gli usi e le tradizioni della sua città natale. Buona parte degli scrittori bolognesi fioriti negli ultimi decennî del secolo passato erano riuniti intorno ad alcuni giornali umoristici come l'Ehi c'al scusa?, Bologna ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] cui tuttavia non cedette, da parte delle Università di Padova e Parma. Al 1647 risale la pubblicazione a Bologna dell'ode Il fiore coronato; a detta di Zani, il M. aveva precedentemente diffuso a stampa un'altra ode "in lode de' Signori Veneziani" e ...
Leggi Tutto
Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di ricettazione di cui all’art. 648 c.p., con particolare riferimento ai rapporti col singolo delitto-presupposto, al significato delle diverse [...] , Bologna, V ed., 2008, 233 ss.; Longobardo, C., Ricettazione, in I reati contro il patrimonio, a cura di S. Fiore, Torino, 2010, 769 ss.; Magri, P., Usura, ricettazione, appropriazione indebita, riciclaggio, in Trattato di diritto penale, a cura di ...
Leggi Tutto
ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] di Brescia, Brescia 1824; L. F. Fè d'Ostiani, Sermone inedito di A. Giudice da Brescia, Brescia 1874; Il fiore degli ammaestramenti di A. da Brescia volgarizzati da Andrea da Grosseto, raccolto dal prof. Domenico Santagata, Bologna 1875; A. Checchini ...
Leggi Tutto
COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] legge un suo madrigale di gusto accademico e petrarchesco, gonfio delle consuete ricercatezze, in cui offre alla contessa Angela il fiore dell'angelica, efficace contro i veleni; su di esso il Guazzo tesse un dotto commento per definire se un verso ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] . Di tali m. si conservano mirabili esempi risalenti soprattutto al Rinascimento (nel museo dell’Opera di S. Maria del Fiore, a Firenze, sono conservati, oltre ai m. lignei di F. Brunelleschi della cupola e della lanterna, quelli presentati da ...
Leggi Tutto
Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] La violazione del segreto di ufficio, in AA.VV., I delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, diretto da Fiore, C., Torino, 2004, 308; Gambardella, G., Art. 326, in Lattanzi, G.-Lupo, E., a cura di, Codice penale. Rassegna di ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] und Neues, I, Heilbronn 1869, pp. 463 ss., dove è pubblicato per intero l'opuscolo di Bartolo). L'anonimo autore del Fiore di virtù, da parte sua, nel copiare la definizione di gentilezza, riferita nel Convivio a Federico II, pensò bene di mutarne l ...
Leggi Tutto
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...