Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] poco a sette libri, pubblicati tra il 1913 e il 1927: Dalla parte di Swann, All’ombra delle fanciulle in fiore, La parte dei Guermantes, Sodoma e Gomorra, La prigioniera, Albertine scomparsa, Il tempo ritrovato (gli ultimi tre postumi, essendo morto ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] di guardia e balia (1582), Ufficiale di sanità (1587), Conservatori di leggi (1588); fu inoltre operaio di S. Maria del Fiore (1575) e riformatore degli statuti dell'arte dei mercanti (1587). Il 12 nov. 1578 fu nominato dal granduca senatore. Nel ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in S. Maria del Fiore.
La figura del B. scrittore è stata notevolmente arricchita da uno studio di Caterina Re, Unpoeta tragico fiorentino della seconda metà ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] momento: l'attimo in cui una nuvola getta un'ombra azzurra su un volto o un riflesso di luce fa brillare un fiore. Cézanne vuole andare oltre la percezione di un momento e individuare l'aspetto duraturo della natura, la sua struttura senza tempo. Per ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] tipografica del C. aveva sede, come si legge nel colophon di questo suo primo libro stampato a Roma, "Appresso Campo di Fiore" e nello stesso luogo rimase fino alla sua morte se, come è probabile, l'altro indirizzo che si legge in sottoscrizioni ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] danni e minacce ai beni artistici e storici, come in occasione del coronamento della facciata di S. Maria del Fiore e del risanamento del centro storico. Non essendo riuscito ad evitare le demolizioni, pubblicò a Firenze nel 1898 le conferenze ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] il riso, i giochi /.../ non v'è chi ai guardi, / chi ai moti del tuo labbro, / chi ad un neo, chi ad un fiore, /.../ leggi prescriva, o ne dimostri il loco. / Sol ti rimiro al fianco / la rigida virtù".
Che la Guevara non gradisse i pettegolezzi ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] I.Tornato a Firenze fu nominato per un anno, a partire dal 1ºluglio 1546, operaio di S. Maria del Fiore. Il 12 giugno 1555 ricevette, direttamente dal sovrano, la carica di capitano di Arezzo (solitamente attribuita col tradizionale sistema delle ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] due cori insieme sempre; Quando i tuoi fulgidi occhi a me giri; Io spargo sospiri sul monte; Col dì che nasce spunta quel fiore; Mio ben ricordati se avvien ch'io mora; Chi si vede sì belle vezzose; Con dolce forza le tue pupille; Tu sei gelosa ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] verso modi di espressione che saranno sviluppati da Lorenzo Monaco e dai suoi compagni.
Fonti e Bibl.: C. Guasti, S. Maria del Fiore, Firenze 1887, docc. 141, 179; G. Rondoni, Arte e storia nel conv. e chiesa de' SS. Iacopo e Lucia di S. Miniato ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...