Scrittrice italiana (Demonte 1906 - Milano 2001). Dopo l'esordio poetico (Fiore, 1941), si affermò come narratrice dalla vocazione insieme intimista e realista con il romanzo Maria (1953). Nel segno della [...] maestri L. Venturi e frequentò la scuola di F. Casorati, dedicandosi per alcuni anni alla pittura. Dopo un primo volume di poesie (Fiore; cui seguirono a distanza di anni L'autunno, 1955, e Giovane è il tempo, 1974) e la traduzione dei Tre racconti ...
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strezza
Luigi Vanossi
Sinonimo di ‛ distrezza ' (v.), che compare in Fiore CXLIX 14 Or convien, figlia mia, che tu ti guardi / che tu non ti conduchi a tale strezza, cioè " a tali angustie ".
Il vocabolo, [...] non registrato nei dizionari, risale al francese antico estrece (come ‛ destrezza ' a destrece). Nel passo del Fiore vi sarà il ricordo di Roman de la Rose 14466, dove destrece è pure riferito alla misera condizione (specie in senso economico) in cui ...
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scendere [i singol. cong. imperf. scendesse; partic. pass. sciesa, nel Fiore]
Alessandro Niccoli
È verbo di uso limitato in pratica alla Commedia (tre soli esempi nel Convivio, uno nelle Rime e nel [...] 94. O del moto degli angeli che, nell'Empireo, discendono alle anime elette e dalle anime risalgono a Dio: Quando scendean nel fior, di banco in banco / porgevan de la pace e de l'ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco (XXXI 16).
Secondo ...
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dottoso
Luigi Vanossi
Gallicismo che D. usa due volte nel Fiore. In XXVII 13 di ciò era certana e non dottosa, ha il valore di " dubbioso ", " non sicuro ", in antitesi appunto con certana (altro gallicismo): [...] ), che nel glossario cita esempi di Iacopo da Lentini, Iacopo Mostacci, Bonagiunta, Paganino, Bartolomeo. Nel secondo esempio l'aggettivo compare in sintagma emblematizzante caro alla narrativa popolare (cfr. sempre in Fiore XXXV 6 Ragion la bella). ...
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gioioso
Antonio Lanci
Aggettivo usato solo nelle Rime e nel Fiore, nel significato proprio di " lieto ", " felice ", sempre riferito alla ‛ gioia ' d'amore. Prevale il valore predicativo: Rime LXVIII [...] 3 stato non avea tanto gioioso; Rime dubbie XIX 5 alcun gioioso diven per amare.
Il termine compare anche nel Fiore: VII 3 del fior non cred'esser gioioso, LXXX 10 nostra vita dimenian gioiosa (e cfr. anche CLIV 11 menar vita gioiosa), CLXXXIV 7 ...
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logaggio
Luigi Vanossi
Gallicismo che figura nel Detto e nel Fiore, col significato di " ricompensa ", " salario ". Nel Fiore è usato per indicare la generosa ricompensa che il poeta è disposto a donare [...] dopo essere giaciuto sulla sacra immagine (il corpo della donna), dal cui contatto si ripropone salutari effetti: e poi di notte esservi su boccone, / e di donarne ancor ben gran logaggio, CCXXIV 8 (sarà ...
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Musicista (Firenze 1416 - ivi 1480). Organista di S. Maria del Fiore (1456-79). Vissuto nella cerchia della famiglia de' Medici, non ci sono pervenute sue composizioni. Da lui prende nome il codice, contenente [...] circa 350 composizioni e conservato nella Biblioteca Mediceo-Laurenziana di Firenze, di cui S. fu, forse, il compilatore. Tale codice costituisce la più significativa raccolta di musiche nell'Ars nova ...
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Ballerina russa (n. Leningrado 1933), interpretò alla prima rappresentazione Il fiore di pietra (1957) e nel 1961 Leggenda d'amore. Si è distinta particolarmente nei balletti Giselle e Raymonda e nei ruoli [...] di Masha (Schiaccianoci) e Aurora (Bella addormentata). Particolare in lei, favorita dalla delicatezza della figura, la dolcezza del lirismo. Dal 1989 è insegnante presso l'American Ballet Theatre ...
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rosa
Lucia Onder
In senso proprio per il nome del fiore; in quattro casi è un termine di similitudine: in Rime CIV 21 [la donna] 'n su la man si posa / come succisa rosa; Cv IV XXVII 4 conviensi aprire [...] XIII 135 i' ho veduto tutto 'l verno prima / lo prun mostrarsi rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima.
Il fiore è menzionato per indicare il color rosso, in Pg XXXII 58 men che di rose e più che di vïole / colore aprendo, s'innovò la ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...