randone
Luigi Vanossi
. Crudo francesismo del Fiore: E poi provai sed i' potea il bordone / in quella balestriera, ch'i' v'ho detto, / metterlo dentro tutto di randone (CCXXIX 11).
L'espressione avverbiale [...] di r. equivalente al francese antico de randon, vale " d'un sol colpo " (randon significa propriamente " impeto ", " violenza "). Traduce de bout del luogo corrispondente del Roman de la Rose: " Bien l'i ...
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Sicurtà
Nicolò Mineo
Personaggio allegorico del Fiore; ha un ruolo assai modesto, e corrisponde a " Seürté " del Roman de la Rose.
Fa parte della baronia di Amore, riunita per muovere contro il castello [...] eretto da Gelosia per imprigionarvi Bellaccoglienza (LXXIX 6), e viene destinata, assieme ad Ardimento, a fronteggiare Paura (LXXXIV 13) contro di cui combatterà accanitamente, infondendo nuovo ardore ...
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indovinare
Presente in due luoghi del Fiore, nel senso di " scoprire ", " intuire quasi per virtù divina ", il verbo è preceduto dal dativo etico: CLII 3 lo me' cor sì m'indovina / che tu darai lor ancor [...] gran miccianza / a que' ribaldi, e CV 7 e' son mastro divino [teologo], / e le cose sacrete m'indovino (ma in questo caso il pronome potrebbe avere anche valore pleonastico) ...
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truandia
Luigi Vanossi
Crudo francesismo del Fiore, indicante la " mendicità ", l' " elemosinare ": Ad alcun altro che fa lavoraggio, / ma ben sua vita trar non ne poria, / sì gli consente Iddio ben [...] truandia / per quel che gli fallisce al su' managgio (CXIV 3).
Il luogo corrispondente del Roman de la Rose suona: " Bien se peut lors metre a pain querre, / E d'uis en uis par tout tracier / Pour le remenant ...
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aggio
Luigi Vanossi
. Crudo francesismo di Fiore CLII 9 Ché sie certana, s'i' fosse dell'aggio, / figliuola mia, che tu se' or presente..., dove è memoria del luogo " Quant j'estaié de vostre aage " [...] (Roman de la Rose 12762), trasposto da un piano obiettivo a uno ottativo. Il termine significa " età ", e non è ignoto ad antichi testi toscani, come, ad es., G. Villani II 8, VIII 76; anche A. Pucci Centiloquio ...
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rizzare
Luigi Vanossi
Figura solo in Fiore CLXVII 7 Così si de' la femina civire, / sed ella avesse in sé nulla ragione: / contra ciascuno rizzar de' il pennone / per fargli nella sua rete fedire.
Il [...] Petronio spiega " Il pennone era il drappo legato alla lancia, e rizzare il pennone vale perciò rivolgere la lancia, assalire ". Ma non è da escludere che pennone sia qui da intendere come gonfalone, e ...
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pettine
Luigi Blasucci
Vocabolo adoperato in Fiore LII 12 E se lor doni, dona gioielletti / ... e pettini d'avorio e rizzatoi, a indicare precisamente il p. da donna, portato per ritenere i capelli [...] e insieme per ornamento: spesso, come nel nostro caso, di materia scelta, sì da costituire articolo adatto per donativi (cfr. Boccaccio Dec. IX 5 41 " faccendosi talvolta dare, sì come domandato dalla ...
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dado
Beatrice Guidi
Appare solamente nel Fiore. In senso proprio è in LXIII 4 ell'è [la donna amata] la migliore / dadi gittante. Il gioco d'azzardo con i d. era talmente diffuso nel Medioevo, che B. [...] Latini (Tesoretto 1430) ne mette in guardia gli uomini: "Ma tuttavia ti guarda / d'una cosa che 'mbarda / la gente più che 'l grado, / cioè gioco di dado " (cfr. Angiolieri Tre cose 3 " Tre cose solamente ...
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damigella
Beatrice Guidi
Ricorre esclusivamente nel Fiore: in XLIII 2 Ragione cerca di convincere Amante a seguir lei e, usando i modi del linguaggio cavalleresco (s'tu fai cortesia, " atto da cavaliere [...] " [Petronio]), si definisce damigella, nel senso aristocratico del titolo di " fanciulla nobile "; analogamente in CXLVI 3 Se del giuoco d'amor i' fosse essuta / ben saggia, quand'i' era giovanella, / ...
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Pietà
Nicolò Mineo
Personaggio allegorico del Fiore, corrispondente a " Pitié " del Roman de la Rose. È personificazione della disposizione, da parte della donna amata, ad avere compassione delle pene [...] d'amore del corteggiatore.
Viene invocata, assieme a Franchezza, dal giovane protagonista del poemetto, Amante (o anche Durante), perché contrasti a Schifo (VII 4 e 13-14). Ed ecco che, venendo a lui assieme ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorare
v. intr. [der. di fiore], poet. ant. – Fiorire, produrre fiori: A la stagion che ’l mondo foglia e fiora (Compiuta Donzella). L’uso di questo verbo difettivo (è usata solo la 3a pers. sing. del pres. indic., fióra) è stato rinnovato...