L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] I a 60 km di distanza, a prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il nome fu dato alla città, sorta in un fiordo (il Bosforo) che sbocca sugli stretti fra Mar Nero ed Egeo, all’atto della fondazione verso il 660 a.C., da parte dei ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] 1941a). Di conseguenza lascia libero corso non solo ai forestierismi conformi al sistema fonologico italiano (tango, rumba, fiordo, folclore), ma anche a quelli ormai accolti popolarmente nella loro forma integrale (bar, camion, film, sport). Inoltre ...
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Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] , Sinus Rhizonicus dai Romani; il nome attuale è dato più propriamente all'apertura di un diramato golfo quasi un fiordo che intacca profondamente la costa all'estremità meridionale della Dalmazia. Il nome si estende però anche al complesso dei tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] Crusoe
15 luglio. Ho cominciato la mia minuziosa Esplorazione dell’isola. Prima sono andato al corso d’acqua situato nel fiordo di cui ho già parlato, dove avevo attraccato con le mie zattere; poi l’ho risalito per forse due miglia, trovando ...
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MERLINI, Filippo.
Maria Ciotti
– Nacque a San Benedetto del Tronto il 28 apr. 1887 da Giovanni Battista, appartenente a una famiglia di cordai da generazioni, e da Benedetta Ottaviani.
Primo di sette [...] pesca fu spostato nelle acque della Groenlandia occidentale, sul banco di Fillas fino all’isola di Disko, con base nel fiordo di Faeringhavn dove venne inviata la nave d’appoggio per rifornire gli equipaggi di viveri, sale e carbone e trasbordare il ...
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MUSEO (XXIV, p. 113; App. III, 11, p. 182)
Licia Vlad Borrellli
L'evoluzione verso una sempre più allargata partecipazione agli eventi culturali ha sensibilmente modificato anche il concetto e la funzione [...] E. Chr. Sørensen), ove, con le più moderne tecnologie, vengono restaurate e conservate le cinque navi vichinghe estratte dallo stesso fiordo su cui si apre una grande parete di vetro del museo. Allo stesso argomento è dedicato il m. navale di Oslo ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] , polder, pacchetto (mentre pacco sembrerebbe retroformazione italiana).
Dallo svedese provengono nickel e tungsteno, dal norvegese fiordo, sci, slalom, vichinghi, dall’islandese geyser, dal danese il marchionimo lego (➔ nomi commerciali) e narvalo ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Firenze, dove si era iscritto alla Scuola superiore di architettura.
Al 1935 risale il primo soggiorno in Norvegia, sul fiordo di Oslo, da dove scrisse articoli per varie riviste. Qui prese contatto con gli architetti dell’associazione comunista Mot ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] furono riversate in tre libri: I cento giorni della Finlandia (Milano 1940); La lezione polacca (ibid. 1942); e Guerra nel fiordo (ibid. 1942), tutti e tre poi ristampati in un unico volume (ibid. 1978).
Il giorno della dichiarazione mussoliniana di ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] caccia alla balena c’erano i Fenici, i Normanni e gli Scandinavi: questi ultimi inseguivano l’animale dirottandolo in un fiordo, al cui interno avevano precedentemente fissato una rete per impedirgli la fuga; una volta in trappola, l’animale veniva ...
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fiordo
fiòrdo s. m. [dal norv., dan., sved. fjord, che è l’ant. nordico fjördr, affine al lat. portus -us «porto»]. – Tipo di costa marina che si sviluppa per ingressione del mare in regioni montuose già sottoposte anticamente a intensa glaciazione:...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...