Seconda fioritura che varie piante perenni, dopo aver fiorito normalmente in primavera, mostrano in autunno, dopo il periodo di semiriposo determinato dal calore e dalla siccità, per es., nei paesi mediterranei. [...] La r., spesso meno vistosa della fioritura, è dovuta allo sviluppo di gemme fiorali, la cui apertura era stata inibita dalle condizioni sfavorevoli dell’estate, nonché allo sviluppo di nuovi rametti fogliferi e fioriferi. In molte piante coltivate la ...
Leggi Tutto
In agraria e in silvicoltura, sradicamento di alcune piante, in una piantagione troppo fitta, eseguito per favorire lo sviluppo delle piante che restano. Si opera anche sulle piante fruttifere, o asportando [...] quelli che rimangono ingrossino e maturino meglio: quest’ultimo tipo di d. si pratica per il pesco, il pero e per certe uve da tavola (si lasciano soltanto pochi chicchi per grappolo); in certi casi si sopprimono anche i bottoni fiorali o i fiori. ...
Leggi Tutto
Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia [...] giallicci. Le parti verdi esalano un forte odore caratteristico. Frequenti sono le anomalie, sia negli organi vegetativi sia in quelli fiorali (verticilli con più di 5 pezzi, frutto che risulta quasi sempre formato da più dei 2 carpelli tipici).
Il p ...
Leggi Tutto
Nome comune di Brassica campestris (varietà rapa; v. fig.), e della sua radice carnosa. La pianta, della famiglia Brassicacee, è un’erba bienne, originaria forse dell’Europa, coltivata fin dai tempi antichi. [...] si coltiva estesamente anche come ortaggio che si prepara in vari modi, talora anche con le foglie giovani; gli steli fiorali, raccolti con i fiori in boccio e detti broccoli di r. (o cime di r.), costituiscono un ortaggio apprezzato. I ...
Leggi Tutto
Pratica agricola di vario tipo, che ha lo scopo di anticipare la fioritura o la fruttificazione di alcune piante ed è specialmente seguita in orticoltura e nel giardinaggio. Le forme più comuni di f. sono [...] o di carta; per es., con etere etilico molto diluito l’applicazione dura 1-2 giorni); immergere i rami con i bottoni fiorali in acqua a 30-35 °C per qualche ora (metodo del bagno caldo) o in soluzioni diluite di alcol, tiourea, sostanze acide ...
Leggi Tutto
vernalizzazione Trattamento a una temperatura appropriata che, applicato all’apice del germoglio di una pianta nello stato di vita attivo (non durante il periodo di riposo), lo rende adatto a trasformarsi [...] in germoglio riproduttivo (fiorale) nelle condizioni fotoperiodiche convenienti alla specie. La v. ha estesa applicazione in regioni dove il clima freddo e l’inverno molto lungo rendono necessaria una semina ritardata delle colture annuali, come il ...
Leggi Tutto
Arbusto (Punica granatum; v. fig.) detto anche melagrana o granato, della famiglia Litracee. È alto fino a 5 m, cespuglioso, con rami terminanti in una spina; ha le foglie opposte o fascicolate, di forma [...] per preparare gelati e sciroppi. Si usavano un tempo la corteccia del fusto e dei rami e la buccia del frutto, nonché i bottoni fiorali come astringenti (tannino); la buccia del frutto serviva anche alla concia dei cuoi e a fabbricare inchiostro. ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] . In alternativa, il meristema apicale può prima originare meristemi laterali che formano germogli laterali vegetativi seguiti da meristemi fiorali. In ambedue i casi, il destino del meristema è modificato e il cambiamento è mediato dall'azione di ...
Leggi Tutto
VITE (XXXV, p. 469)
Giovanni Dalmasso
Gli studî e le ricerche sulla vite, considerata sia dal punto di vista più strettamente botanico sia da quello tecnico ed economico, hanno avuto notevoli sviluppi [...] tipi di gemme e sulla loro differenziazione (Breviglieri, Manzoni, Huglin); sui varî tipi di fiori e sulle anomalie fiorali (Cosmo, Breider, Husfeld); sul sistema radicale delle viti (Breviglieri, Branas).
Nel campo della tecnica ed economia viticola ...
Leggi Tutto
fiorale
agg. [der. di fiore]. – Del fiore, dei fiori, soprattutto in riferimenti botanici: struttura f.; morfologia degli organi f.; involucro f., il perianzio; ricettacolo f.; peduncolo fiorale. In partic., formula f., notazione con cui si...
nettario
nettàrio s. m. [der. di nèttare]. – In botanica, organo di molte piante angiosperme, che secerne il nèttare per mezzo di un epitelio speciale o da fori simili a stomi acquiferi: n. nuziali (o fiorali o mesogamici), quelli che si trovano...