papilledema
Edema della papilla ottica, che si osserva nel fondo dell’occhio tramite l’oftalmoscopio. Il p. è un importante sintomo di ipertensione endocranica, forse l’unico dato strumentale che in [...] ‘a fungo’, scompare la vista dei piccoli vasi ai margini della papilla; spesso compaiono macchie bianche a forma di fiocco di cotone, corrispondenti a infarti retinici superficiali. Il p. cronico si associa ad atrofia progressiva del nervo ottico: la ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] in Dalmazia) e dalla caorlina (di Caorle), al leuto e alla gemella gaeta triestine (vela latina, con o senza fiocco), fino ai bragozzi (scafo di legno, forme assai piene, fondo piatto, ponte completo, con fortissimo bolzone e accentuato cavallino ...
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BELGA Demografia (p. 140). - Mentre la popolazione indigena manifesta una certa tendenza ad aumentare, onde al 1° gennaio 1935 poté essere valutata a 9.372.558 ab. con un aumento di circa un milione rispetto [...] sviluppo sempre maggiore della coltivazione e produzione del caffè, salita a 185 mila q. nel 1936, e quella del cotone, tanto in fiocco quanto in semi (265 mila q. per il primo; 174 mila per il secondo) ottenuti nel 1935. Le risorse principali sono ...
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ZAMPOGNA
Raffaele Corso
Francesco Vatielli
. Strumento musicale di carattere pastorale e agreste che trae la sua primitiva origine dal "flauto di Pan", formato di canne riunite. Quando delle varie [...] vestito con brache corte, giacca di fustagno, ampio mantello (sostituito in qualche luogo dal "pelliccione"), berretto a calza con fiocco e con le cioce ai piedi, che al tempo del Natale e in altre solenni circostanze comparisce nei villaggi e va ...
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LOTH, Gian Carlo (Johann Carl)
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Monaco di Baviera l'8 agosto 1632, morto a Venezia il 6 ottobre 1698. Si può supporre che abbia dapprima studiato col padre Ulrico (circa [...] -Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929; M. Boschini, La carta del navegar pitoresco, Venezia 1660, p. 554; G. Fiocco, La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929; J. Zarnowski e F. Baumgart, Contributi alla conoscenza di G. B ...
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SARACENI, Carlo
Vittorio Moschini
Pittore, nato verso il 1580 a Venezia, ivi morto il 16 giugno 1620. Trasferitosi a Roma nel primo lustro del Seicento, si mise dapprima sotto la guida di Camillo Mariani. [...] des Barock in Rom, Berlino s. a. (1925); A. Porcella, C. S., in Rivista di Venezia, 1928, pp. 369-412; G. Fiocco, La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929; W. Drost, Adam Elsheimer und sein Kreis, Potsdam 1935; B. Henrich, in ...
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PARENZANO (Parentino), Bernardo
Adolfo Venturi
Pittore, nato a Parenzo circa il 1434, morto a Vicenza il 28 ottobre 1531. Nel suo quadro firmato della Galleria Estense, il Redentore fra i Ss. Agostino [...] B. P. e alcuni suoi dipinti ignoti, in Atti e memorie della società istriana di archeol. e storia patria, XXXVIII (1926); B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932; G. Fiocco, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932. ...
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Pittore, nato a Lendinara, vissuto nella prima metà del sec. XVI. La sua attività artistica ricostruita dalla critica recente, lo ha rivelato come il pittore più notevole della piccola famiglia artistica [...] che si devono all'influsso del Correggio.
Bibl.: Thieme-Beckedr, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con la bibliografia precedente); G. Fiocco, L'arte ferrarese nel Polesine, in Cronache d'arte, II (1925), p. 121 segg. e III (1926), pagina 77 segg ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] 1933, pp. 273-298; H. Thümmler, Die Baukunst des 11. Jahrhunderts in Italien, RömJKg 3, 1939, pp. 141-226; G. Fiocco, L'architettura esarcale di Aquileia, Aquileia nostra 11, 1940, coll. 3-18; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'Alto Medioevo ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] mondo, ottobre 1980, pp. 152-163; D. F. la lunga stagione dell'inquietudine, in Il Dramma, nn. 1-2, 1981; A. Fiocco, Correnti spiritualiste nel teatro moderno, Roma 1955, pp. 94-104; G. Pullini, Teatro italiano fra due secoli, 1850-1950, Firenze 1958 ...
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fiocco1
fiòcco1 s. m. [lat. flŏccus «fiocco di lana»] (pl. -chi). – 1. a. Aggruppamento di cristallini di neve, diventati umidi e parzialmente fusi nell’attraversare strati di aria con temperatura vicina o poco superiore a 0 °C: la neve scendeva...
fiocco2
fiòcco2 (o flòcco) s. m. [dall’oland. fok, forse attrav. il catalano] (pl. -chi). – Nell’attrezzatura navale, ciascuna delle vele di taglio disposte fra l’albero verticale prodiero e l’albero di bompresso (o la prora su alcune imbarcazioni)...