GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] s'innovasse in materia gastronomica. Sotto i Merovingi, p. es., s'introducono nuove salse, si serve il formaggio aromatizzato col finocchio, si fanno conserve di rose e di violette. Sotto i Carolingi si vedono i primi pasticci all'uovo, di pesce ...
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IDROCARBURI
Luigi Mascarelli
. Composti risultanti dalla combinazione di carbonio e d'idrogeno. Sono considerati come le sostanze fondamentali da cui si possono far derivare tutti gli altri prodotti [...] varie piante, ricevettero nomi particolari: terpineni (essenza di cardamomo, coriandolo, elemi), fellandreni (fellandrio, finocchio selvatico amaro, eucalipto australiano), limoneni (limone, arancio, bergamotto, sedano, cumino, conifere, trementina ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , trarre gli alimenti appropriati a una sana nutrizione: vengono così presentate la raccolta del miele, dell'aglio, del finocchio, della zucca o la produzione del formaggio. Alcuni testi di medicina, come il Circa instans del salernitano Giovanni ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] con il suo tipico, diretto, linguaggio scrisse di aver accolto «nonostante fosse palese a chiunque che vi ero confinato come finocchio e demagogo ereticheggiante e forse anche confesso visto che non avevo reagito» (Lettere alla mamma …, 1973, n. 84 ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] il rosmarino, l'origano, la menta, la mentuccia, la salvia, il timo, la lavanda, il mirto, il ginepro, il finocchio, il prezzemolo, molti dei quali hanno anche azione medicinale.
Per quanto riguarda la flora nitrofila (Pignatti, 1983; 1987) che vive ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] essenze, fra le quali vanno ricordate quelle di angelica, di anice verde, di basilico, di camomilla, di carvi, di coriandolo, di finocchio, di bacche di ginepro, di menta Mitcham, di rosmarino, di senape, di spigo, di timo. L'essenza di geranio si ...
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OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] di eucalipto (o. eucalypti), l'essenza di fiori d'arancio amaro o essenza di neroli (o. florum aurantii), l'essenza di finocchio (o. foeniculi), l'essenza di ginepro (o. juniperi), l'essenza di lavanda (o. lavandulae), l'essenza di limone (o. limonum ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] bisessualità. Là dove l'omosessualità è considerata un comportamento deviante, nascono stereotipi negativi (la 'checca', il 'finocchio', ecc.), se non vere e proprie identificazioni con il nemico ('gli effeminati'). La persecuzione e l'annientamento ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] anche in cucina (v. cap. XVII, par. 4), quelle più attestate sono il cumino, il coriandolo, la menta, l'alloro, il finocchio, il mirto, lo zafferano, l'aneto, un tipo di anice utilizzato in Palestina, la nigella, la senape. Nei testi della III ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] , fico e vite; dalle sponde del Mediterraneo aromi e condimenti come anice, timo, lavanda, rosmarino, menta, aneto, finocchio, prezzemolo. Le piante per tingere dal nome di origine germanica (guado blu e giallo, robbia) sembrano autoctone, anche ...
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finocchio
finòcchio s. m. [lat. fenŭcŭlum, variante di fenicŭlum o foenicŭlum]. – 1. a. Erba delle ombrellifere (lat. scient. Foeniculum vulgare), bienne o perenne se spontanea, annua se coltivata, alta fino a 2 m, con foglie multifide, munite...