DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] sufficiente eco e ne scrisse all'Amaduzzi l'8 sett. 1775 errori ed inesattezze.
Stampato che fu l'ultimo volume, il D. ne fece tirare a dei lavori di grande respiro può dirsi ormai conclusa: dal principio dell'anno 1804 fino al 1831 [Parma 1831], ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] fino ad allora collaudate. La tecnica della farsa, lo scambio delle persone - ci si riferisce all . Romano. Il D. con la sua ultima produzione sondò l'attualità, trattò di elementi e , aveva acquistato un ampio respiro umanitario e sociologico; aveva ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] a Roma solo in età tarda, all'incirca tra il 1518 e il 1520 monumentalità e ampiezza di respiro e a uno stile qualità di marito di quest'ultima. La morte del L Pittura e decorazione dalle origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] universitaria, insegnò dal 1930-31 storia medievale all'ateneo torinese, fino al 1938, quando fu allontanato dall'insegnamento si risolve il quarto e ultimo degli studi sul Lazio degli anni giovanili. Ben altro respiro e rilievo acquista il terzo di ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ibid., V, p. 107). "Studio fino alle quattro, poi alla trattoria, in società la madre a Roma e a Napoli all'inizio del 1844, che lo aveva fatto di quest'ultimo dei meriti proporzioni più vaste (dalle dimensioni e respiro di poemetti): Il ballo (1837- ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Nella stessa città conservò la cattedra fino al 1880, senza peraltro nascondere propositi all'elaborazione di soluzioni alternative, sebbene proprio a quest'ultimo scopo rivista di più ampio oggetto e respiro, realizzava anche un vecchio suggerimento ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] all'interno dello schieramento antifascista, dall'altra, non sono senza rapporto con il respiro Levi, moglie di A. Olivetti e fino a quel punto sua segreta compagna di ), ibid., pp. 11-103). L'ultimo dei sette "blocchi" in questione, originariamente ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] Museo Pitrè, che il C. dirigerà fino alla morte.
Collegate strettamente all'insegnamento universitario, ma al tempo stesso di C. di quest'ultima fase - che è anche la più celebrata e studiata - si caratterizza per il più largo respiro storico: il che ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] cui fu intessuta la sua vita almeno fino al momento in cui fu eletto re generi e di parenti, fra i quali ultimi sono nominati un giudice e due "servi un anno di respiro, A. fu costretto ad affrontare una nuova e più grave minaccia: all'inizio della ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] librai attenti alle ultime novità d'oltralpe, fanno di lui, almeno fino alla metà degli le opere di maggior respiro progettate dal C. come 84, 225-254. L'influsso della valutazione estetica formulata all'inizio del Novecento da B. Croce sul C. ( ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...