PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Antonio Gianettini (Riepe, 1993, p. 138). Fino alle soglie del nuovo secolo, la sua fama uno al penultimo e l’altro all’ultimo decennio del Seicento sono l’Oratorio quali la preparazione di lavori di ampio respiro o l’aggiunta di nuovi titoli al ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] organista in S. Imerio, incarico che mantenne fino al 2 marzo 1860: deriva da questa (famosissimo quello della protagonista all’ultimo atto, Suicidio!… in questi 1866) e creando alcune nuove partiture di ampio respiro: una Messa per il Natale 1882, un ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] insegnato le minime sfumature e persino il respiro per la frase sostenuta e ampia" al teatro Metropolitan di New York, dove rimase fino al 1932: debuttò l'11 nov. 1925 in Gioconda (24 dicembre), dove sostituì all'ultimo Titta Ruffo, affiancato da Rosa ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] G. fu a Como e a Milano, dove ultimò i suoi studi musicali.
Successivamente il G. tornò opera più rappresentativa e di maggior respiro, il Cristo alla festa di 2 maggio 1903), il G. assunse, finoall'anno successivo, la direzione artistica del teatro ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] la sua ultima opera che in seguito conobbe un buon successo anche all'estero, nel Basoni, che si prese amorevolmente cura di lui fino alla morte avvenuta l'8 apr. 1848. finora soffermato sulle opere di maggiore respiro: emerge in particolare la Messa ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del G. nel 1593 circa, vi rimase fino alla sua morte; nel 1626 dedicò a pubblicata, e a brani come All'ombra degli allori e Come vivi pubblicati a Ferrara e quelli degli ultimi due libri" (Pirrotta, 1987, recita: "Io pur respiro in così gran dolore ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , di cortissimo respiro e molto contrastanti ultimo J. (sebbene non del tutto assente prima), è l'uso di cavatine, arie brevi inserite all 219-242; R. Heyink, "Con un coro di eco fino in cima alla cupola": zur Vespermusik an S. Pietro in Vaticano ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] Quivi rimase fino al 14 maggio 1582, quando il capitolo dei canonici votò all'unanimità "quod prime due opere e tra la prima e l'ultima, che - secondo l'espressione dello stesso A. nella di notevoli proporzioni e di ampio respiro, l'A. destinò alla ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] dopo la rappresentazione della sua ultima opera Thémire (26nov. 1770 integrò continuando a dare lezioni fino alla morte, che lo colse respiro, mentre d'altra parte la sua duttilità ritmica gli permetteva di adattare i dialogues tipicidel genere all ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] a Firenze, intendendo partecipare all'Esposizione nazionale per la quale questa la sua ultima impresa di grande respiro compositivo; dopo il ., Milano-Roma 1936. Un esauriente repertorio della bibl. edita fino al 1958 è in app. a M. C. (catal ...
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respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...